Bergamo, venerdì 6 settembre, un tragico incidente stradale ha causato la morte di Simone Monzio Compagnoni, un giovane di 33 anni residente a Canonica d’Adda. L’incidente è avvenuto intorno alle 20:20 in via per Grumello, sotto il cavalcavia dell’asse interurbano.
La dinamica dell’incidente
La vittima stava viaggiando in sella a uno scooter Honda Foresight in direzione di Bergamo, quando, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe sbandato nel tentativo di evitare una Fiat 500 che si stava immettendo sulla superstrada. Al momento, non è ancora chiaro se ci sia stato un vero e proprio impatto tra lo scooter e l’auto, poiché quest’ultima non presenta danni evidenti. Gli inquirenti stanno cercando di stabilire se il motociclista abbia colpito prima il veicolo o se abbia battuto la testa direttamente sull’asfalto.
Le indagini in corso
La polizia locale è attualmente al lavoro per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente. Nonostante indossasse il casco, l’urto è stato così violento da rivelarsi fatale per il giovane, che ha riportato gravi ferite alla testa. La salma è stata trasportata all’obitorio del cimitero di Bergamo per ulteriori accertamenti.
Il tragico episodio ha scosso la comunità locale, lasciando un vuoto nella vita di chi conosceva Simone Monzio Compagnoni, descritto come un ragazzo rispettato e benvoluto nella sua cittadina.