Vai al contenuto

“Vomito, diarrea e febbre”. Choc dopo la festa di fine estate, decine di malori e accessi al pronto soccorso

Pubblicato: 08/09/2024 10:46

Nel Chietino, circa un centinaio di persone hanno accusato sintomi di intossicazione alimentare dopo aver partecipato a una cena a base di porchetta, patatine e arrosticini. Secondo le prime indiscrezioni, il sospetto è che si tratti di un’infezione da salmonella, un batterio spesso trasmesso tramite alimenti contaminati o acqua infetta. Alcuni invitati avevano poi portato degli arrosticini alla festa, ma il malessere si è manifestato solo nelle successive 24-48 ore, coinvolgendo almeno 80 persone.
Leggi anche: 35 intossicati dopo una cena a ristorante, alcuni sono gravi: “Servite uova avariate”
Leggi anche: Turisti italiani mangiano prodotti locali a cena: 40 con vomito, diarrea e febbre alta

Il batterio, riporta il Messaggero, sarebbe stato confermato da esami da laboratorio. “I commensali hanno cominciato a sentirsi male già dopo alcune ore, alle prese con forti mal di pancia. Che, con il passare del tempo, hanno fatto ipotizzare che si potesse trattare di una intossicazione collettiva, visto anche il numero di persone colpite, tutte con gli stessi sintomi, tutte accomunate dal fatto di aver mangiato lo stesso cibo. E mentre qualcuno è andato in ospedale dove è stato sottoposto ad accertamenti specifici, altri si sono rivolti al medico di famiglia”.

I sintomi riportati dai partecipanti includono febbre alta, dolori addominali e gravi problemi gastrointestinali, tanto da richiedere assistenza medica. Il sindaco di Guardiagrele, Donatello Di Prinzio, è stato informato informalmente della vicenda, ma al momento non ci sono state comunicazioni ufficiali da parte della ASL su eventuali misure di profilassi.

La salmonella può causare sintomi che variano da lievi disturbi gastrointestinali a infezioni più gravi, come batteriemie o infezioni focali che colpiscono ossa e meningi, specialmente nei soggetti fragili come anziani, bambini o persone con deficit immunitari. I sintomi possono comparire entro 6-72 ore dall’esposizione e durare fino a 7 giorni.

Continua a leggere su TheSocialPost.it