Sognare una serata “particolare”, un’avventura piccante, e invece risvegliarsi intontiti in ospedale sentendosi a pezzi senza sapere il perché: è ciò che è capitato a un commerciante di Ascoli di 50 anni, che ha sporto denuncia alla Procura cittadina in seguito a una disavventura che sembra uscita dalla sceneggiatura di un film.
DUE BELLE RAGAZZE
L’uomo, come ha riferito Il Resto del Carlino, ha detto di avere conosciuto due belle ragazze, probabilmente di nazionalità moldava. “Anche se su questo punto della denuncia non è stato chiaro”, come ha scritto il giornale nel suo articolo. Comunque sia, il professionista ha portato le giovani donne a casa sua immaginando di trascorrere momenti molto speciali. Invece è finito in ospedale, dove si è risvegliato qualche ora dopo, probabilmente messo ko da qualche sostanza che le sue nuove “amiche” avevano diluito nel suo vino.
Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un amico del 50enne, che nonostante ripetuti tentativi non era riuscito a contattarlo e alla fine ha deciso di dare l’allarme. Ma ovviamente la disavventura non è finita qui. Come da copione, questa brutta storia dai contorni “cinematografici” ha avuto un’appendice ancora più sgradevole.
IL FURTO DI 1.100 EURO
Il commerciante, infatti, appena tornato a casa ha scoperto che le due ragazze dopo averlo presumibilmente sedato gli avevano sottratto 500 Euro dal portafogli e la tessera del Bancomat, con la quale sono riuscite a prelevare altri 600 Euro dal suo conto. “Il triangolo no”, cantava Renato Zero in una sua famosissima canzone. E ora la vittima di questo raggiro, che poteva costargli anche più caro, considerato che non è chiaro che cosa gli abbiano fatto ingerire, avrà certamente capito il perché.
In ogni caso, in seguito alla denuncia presentata sono scattate le indagini della Polizia. Che avrebbero portato a individuare, come principali sospettate dell’inganno – seguito dal furto di 1.100 Euro – due giovani ragazze di 21 e 22 anni già note per i loro precedenti con la giustizia.