
Un altro incidente sul lavoro si è verificato oggi in provincia di Brescia, portando a due il bilancio delle vittime nelle ultime ore. La nuova tragedia si è consumata in una carpenteria a Darfo Boario Terme, in Valle Camonica, dove un uomo di 49 anni ha perso la vita. Le dinamiche dell’incidente non sono ancora chiare e sono in corso indagini per ricostruire quanto accaduto.
Leggi anche: Milano, bimba di 2 anni vola fuori dall’auto: il seggiolino si era sganciato
Questo dramma segue di poche ore un altro tragico episodio avvenuto giovedì scorso a Torbole Casaglia, dove un operaio di 55 anni è morto travolto da un carico all’interno dei capannoni di un’impresa.
Nel frattempo, un altro grave infortunio si è registrato nella notte tra giovedì e venerdì a Castenedolo. In questo caso, una custode di 61 anni è rimasta ferita in modo serio quando un cancello aziendale è uscito dai binari, travolgendola. Gli incidenti sul lavoro continuano a essere una piaga nella provincia di Brescia, dove negli ultimi anni si è registrato un preoccupante aumento di casi di infortuni gravi e mortali
Le parole di Sergio Mattarella
Proprio sulle condizione del lavoro in Italia si è espresso, in occasione del Convegno annuale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “l lavoro, elemento fondamentale dell’ordinamento costituzionale, è una risorsa che la Repubblica tutela in tutte le sue forme ed applicazioni. Le continue evoluzioni a cui il mercato del lavoro è soggetto richiamano Istituzioni, società e mondo imprenditoriale ad adottare misure idonee a corrispondere ai principi di giustizia sociale e coesione nel quadro dei cambiamenti derivanti dal diffuso impiego delle nuove tecnologie nelle molteplici filiere produttive”.
“La persona è al centro del progresso sociale ed economico – prosegue il capo dello Stato – e la formazione e l’elevazione professionale rimangono capisaldi per la sua realizzazione, per contribuire a superare ogni forma di squilibrio e affermare una crescita sostenibile, equa e inclusiva, in armonia con i principi stabiliti dal Pilastro europeo dei diritti sociali e gli obiettivi contemplati dal relativo Piano di azione. Nell’auspicio che il Convegno promosso dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro offra approfonditi spunti di riflessione, rivolgo a tutti i presenti un saluto cordiale”.