Il Vaticano si pronuncia sul caso Medjugorje: giovedì 19 settembre, il Vaticano terrà una conferenza stampa decisiva sull’esperienza spirituale di Medjugorje, con l’intervento del cardinale Víctor Manuel Fernandez, prefetto dell’ex Sant’Uffizio. Questo appuntamento rappresenta un momento cruciale per un caso che, da decenni, divide l’opinione pubblica e la Chiesa cattolica. Il cardinale Fernandez, recentemente nominato prefetto, aveva infatti dichiarato che grazie alle nuove norme emanate dal dicastero sarà “più facile andare avanti e arrivare a una conclusione prudenziale” anche in relazione al caso Medjugorje.
Le apparizioni
Le presunte apparizioni mariane a Medjugorje hanno cominciato a destare interesse nel 1981, quando alcuni giovani del luogo affermarono di aver assistito alle apparizioni della Vergine Maria. Nel 2010, sotto il pontificato di Benedetto XVI, una commissione guidata dal cardinale Camillo Ruini ha analizzato in profondità il fenomeno. Le conclusioni della commissione hanno riconosciuto come veritiere le prime nove apparizioni, ma hanno lasciato aperta la questione riguardante le successive manifestazioni, mantenendo un alone di incertezza su molte delle apparizioni più recenti.
Lo scorso maggio, il cardinale Fernandez aveva già anticipato un cambio di rotta presentando le nuove norme approvate dal Papa. In quell’occasione, aveva dichiarato che “proprio i veggenti costituivano uno dei punti preoccupanti”, suggerendo che il Vaticano avrebbe adottato un approccio più rigoroso rispetto al passato.
Papa Francesco, da parte sua, ha espresso opinioni critiche sul caso Medjugorje. Durante il volo di ritorno da Fatima, il pontefice aveva infatti dichiarato di avere “dubbi” riguardo alle presunte apparizioni attuali, che continuano a susseguirsi. “Io preferisco la Madonna madre, nostra madre, e non la Madonna capo-ufficio telegrafico che tutti i giorni invia un messaggio a tale ora”, aveva sottolineato il Papa, evidenziando che tali manifestazioni quotidiane non rispecchiano, a suo avviso, la vera immagine della madre di Gesù.
La conferenza stampa di giovedì sarà quindi un momento chiave per chiarire la posizione ufficiale della Chiesa cattolica su un fenomeno che continua a dividere. Le nuove direttive potrebbero finalmente portare a una conclusione definitiva, gettando luce sulle apparizioni di Medjugorje e sul futuro del sito come luogo di pellegrinaggio.