Doveva essere una serata di divertimento e goliardia, tipici degli addii al celibato. Ma stava per trasformarsi in tragedia. A Nardò, nel Salento, la sera di venerdì 13 settembre un gruppo di turisti australiani, visibilmente alticci, stava festeggiando per le vie del centro storico quando il futuro sposo è stato costretto dagli amici a spogliarsi completamente e a correre nudo sotto la pioggia.
Poteva sembrare una trovata innocente, invece ha scatenato un’insensata violenza che stava per costare cara al futuro sposo. Un gruppo di circa venti giovani, alcuni dei quali armati persino di aste, lo ha bloccato e aggredito violentemente nei pressi di Piazza della Repubblica.
La scena è stata filmata dai presenti e i video hanno iniziato a circolare rapidamente sui social media, generando indignazione. Il giovane australiano è stato soccorso dai paramedici e trasportato in ospedale, dove è stato medicato e dimesso poco dopo. Fortunatamente, non ha riportato lesioni gravi, ma l’aggressione ha scioccato sia i turisti che i cittadini locali.
L’episodio ha acceso un dibattito sulla sicurezza pubblica a Nardò. Alcuni sui social media hanno condannato fermamente la violenza, mentre altri hanno suggerito, con toni discutibili, che il turista “se l’era cercata”. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per identificare gli aggressori.
Nel frattempo, la vicenda ha avuto ripercussioni anche in ambito politico. Il consigliere di opposizione Alberto Gatto ha colto l’occasione per criticare l’attuale amministrazione, accusandola di trascurare il problema della sicurezza nel centro storico. Gatto ha sottolineato come, nonostante i suoi avvertimenti in Consiglio Comunale, le autorità non sono riuscite a mantenere il controllo della città.
L’aggressione testimonia anche delle crescenti tensioni che si verificano tra i residenti e i turisti, che secondo i locali spesso si comportano in modo irrispettoso. Un fenomeno che non riguarda solo Nardò. Ma nulla giustifica episodi di violenza come quello che stava per costare caro al turista australiano.