Tredicii italiani e decine di altri turisti sono rimasti gravemente feriti in Perù a seguito di un drammatico incidente stradale. Il loro autobus, che stava scendendo dall’antica cittadella Inca di Machu Picchu, è precipitato per circa 15 metri lungo una strada di montagna a zig-zag. Secondo le autorità locali, l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo, causando l’uscita di strada e la conseguente caduta.
I soccorsi
L’incidente è avvenuto lungo la strada che collega Machu Picchu alla città turistica di Aguas Calientes. Subito dopo lo schianto, residenti e autorità locali si sono precipitati in aiuto dei feriti, facilitando il loro trasferimento nel centro sanitario più vicino. Tra i 30 turisti coinvolti nell’incidente, molti sono stati trasportati a Cusco per ricevere cure mediche.
Le nazionalità dei feriti
Oltre agli italiani, tra i feriti si contano anche cittadini di altre nazionalità, inclusi cileni, guatemaltechi, e almeno cinque messicani. Sono stati ricoverati in ospedale con fratture ossee, mentre tra le vittime risultano anche due giapponesi e un cittadino cinese. L’incidente ha sollevato grande preoccupazione tra i turisti che visitano una delle mete più ambite del mondo.
Indagini in corso
La polizia peruviana ha avviato un’indagine per stabilire le esatte cause dell’incidente, concentrandosi sulle condizioni dell’autobus e su eventuali responsabilità dell’autista. Al momento, le autorità non escludono che fattori legati alla strada di montagna e alle condizioni del mezzo possano aver contribuito al tragico schianto.
Secondo le prime ricostruzioni l’autista avrebbe perso il controllo e il mezzo è precipitato dalla strada di montagna a zigzag che collega il sito storico con la città turistica di Aguas Calientes, cadendo per circa 15 metri. Il quotidiano El Peruano precisa che l’incidente stradale è avvenuto tra le curve 6 e 7 dell’autostrada Hiram Bingham. Almeno quattro italiani che hanno riportato contusioni e fratture multiple, sono stati ricoverati nel locale ospedale mentre gli altri 9 più lievemente feriti sono sotto sorveglianza.