Il tragico incidente stradale avvenuto oggi nel pomeriggio, intorno alle 17, sulla provinciale vicino a Chieve, non ha lasciato scampo a Silvana Lodigiani, una donna di 76 anni residente a Madignano. La vittima, cognata del sindaco Piero Guardavilla, è deceduta pochi minuti dopo l’impatto tra la sua auto, una Renault Clio, e un furgone Peugeot guidato da un uomo di 61 anni, residente a Cavenago d’Adda.
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La dinamica e i rilievi
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, che sono intervenuti sul luogo per effettuare i rilievi, la Clio stava uscendo da Chieve, probabilmente per attraversare l’intersezione e immettersi in direzione di Capergnanica. Il furgone, proveniente dalla rotonda della zona industriale, ha colpito la portiera lato guida dell’auto, causando lo schianto fatale. L’impatto è stato così violento che entrambi i veicoli sono stati scaraventati fuori strada.
All’arrivo dei soccorritori, le condizioni della signora Lodigiani sono apparse subito disperate. Il medico del 118 ha iniziato immediatamente le manovre di rianimazione e ha richiesto l’intervento di un’eliambulanza, partita da Milano e atterrata in un campo adiacente alla strada. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi del personale sanitario, non è stato possibile salvare la donna, e il decesso è stato dichiarato poco dopo.
Il conducente del furgone, un uomo di 61 anni, è stato soccorso dalle squadre mediche giunte con due ambulanze. Sebbene le sue condizioni siano apparse serie, non è in pericolo di vita e, dopo i primi soccorsi, è stato trasportato all’ospedale di Cremona per ulteriori accertamenti.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Crema, mentre la provinciale è rimasta chiusa per diverse ore per consentire il lavoro delle squadre di soccorso e delle forze dell’ordine, oltre che per il recupero dei veicoli coinvolti. Solo dopo la pulizia della strada dai detriti, la viabilità è stata ripristinata.
Questo tragico incidente riporta all’attenzione la pericolosità di quell’intersezione stradale. È già stato programmato un intervento di messa in sicurezza con la costruzione di una rotatoria, finanziata dalla Provincia, il cui cantiere dovrebbe essere avviato nei prossimi mesi.