Cresce l’allarme in Lituania per il timore di un imminente attacco da parte della Russia. Il governo di Vilnius sta pianificando un piano nazionale di evacuazione in risposta alla minaccia russa, conseguente anche agli attacchi ibridi che colpiscono da tempo i Paesi della regione. Lo ha annunciato il Ministro dell’Interno Agne Bilotaite in un intervento trasmesso dall’emittente nazionale lituana LRT.
La necessità di un piano nazionale
Bilotaite ha sottolineato che anche se ogni municipalità lituana dispone già di un proprio piano di evacuazione, la situazione attuale richiede un progetto coordinato su scala nazionale. “È ovvio che dobbiamo avere un piano nazionale ed essere pronti a implementarlo”, ha dichiarato il ministro. La preparazione di un piano di evacuazione di massa per la popolazione lituana partirà già a inizio ottobre.
Attacchi informatici e disinformazione
“La sicurezza della popolazione è una priorità per il governo lituano”, ha spiegato il Ministro. I vertici di Vilnius hanno posto l’accento sugli attacchi informatici e sulla politica di disinformazione da parte dei russi. Elementi che caratterizzano la guerra ibrida in corso nella regione.
“Il sabotaggio è la nostra nuova realtà”, ha affermato Bilotaite, ribadendo che la protezione civile è ora più importante che mai. Il Ministro ha anche spiegato che la Lituania collabora con altri Stati baltici per rafforzare le misure di difesa, e ha sottolineato l’intenzione del suo Paese di richiedere finanziamenti all’Unione Europea per sostenere questi sforzi.
L’incidente con un drone militare russo
La tensione nella regione baltica è aumentata dopo che il 7 di Settembre, un drone militare russo si è schiantato nella zona Est della Lettonia. L’incidente è stato reso pubblico dal presidente lettone Edgars Rinkvis. Il drone era entrato nello spazio aereo lettone dalla Bielorussia. Le forze armate lo hanno monitorato prima dell’impatto.
Queste informazioni confermano il clima di crescente instabilità che caratterizza tutta la regione. Il timore che la Russia intenda coinvolgere altri Paesi baltici nel conflitto in corso ha spinto la Lituania a intensificare le misure di sicurezza, tanto da pianificare il piano di evacuazione nazionale in caso di escalation.