In una serata di grande sorpresa a Bergamo, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ha subito una sconfitta imprevista contro il Como, perdendo 3-2 nel recupero della quinta giornata di Serie A. Il match, rinviato a causa della pioggia lunedì, ha visto la Dea partire forte ma crollare nella ripresa, consegnando al Como la sua prima vittoria stagionale.
La partita inizia bene per i nerazzurri, che al 18′ si portano in vantaggio grazie a un gran destro dal limite di Davide Zappacosta, bravo a sfruttare un’azione sviluppata da calcio d’angolo. L’Atalanta sembra avere il controllo della gara, con Carnesecchi che respinge gli assalti del Como, in particolare con tentativi pericolosi di Patrick Cutrone e Sergi Roberto. Tuttavia, il vantaggio di misura non basta a rassicurare la squadra di Gasperini.
Nel secondo tempo, la situazione si ribalta rapidamente. Al 46′, Gabriel Strefezza trova il gol del pareggio con un preciso tiro di destro, su assist spettacolare di tacco di Sergi Roberto. Pochi minuti dopo, al 54′, un autogol sfortunato di Sead Kolasinac porta il Como in vantaggio, con il difensore che devia nella propria rete un tiro di Nico Paz. La beffa per l’Atalanta arriva al 58′, quando Fadera segna il terzo gol per i lariani in contropiede, saltando Marten de Roon e lasciando Carnesecchi senza scampo.
Gasperini prova a cambiare le carte in tavola, inserendo giocatori freschi come Lookman, Cuadrado e Samardzic per dare nuova linfa alla squadra, ma nonostante gli sforzi, la Dea fatica a reagire. L’Atalanta riesce a ridurre lo svantaggio solo al 97′, quando Lookman trasforma un rigore assegnato per un fallo su Vlahovic, ma è troppo tardi per evitare la sconfitta.
Il Como, guidato da Cesc Fabregas, festeggia la sua prima vittoria in questo campionato, premiato per un secondo tempo brillante e cinico. Dall’altra parte, l’Atalanta resta ferma a sei punti in classifica, con diverse preoccupazioni sul piano difensivo e tattico dopo questa caduta inattesa.
Le scelte di Gasperini, che ha fatto diverse rotazioni dopo l’impegno in Champions League contro l’Arsenal, non hanno dato i risultati sperati, e ora la squadra dovrà cercare di riprendersi rapidamente per evitare ulteriori scivoloni. Il Como, invece, può guardare al futuro con maggiore fiducia, forte di una prestazione solida e coraggiosa in un campo difficile come quello di Bergamo.