Una dichiarazione clamorosa e inattesa, che squote la campagna elettorale per le elezioni presidenziali americane, è stata rilasciata da Hillary Clinton durante un incontro con i giornalisti a margine della Clinton Global Initiative. Vista la fonte autorevole, le parole pronunciate dall’ex first lady non possono lasciare tranquilli gli elettori Dem.
La Clinton, infatti, ha lanciato un avvertimento inquietante riguardo alla campagna presidenziale di Kamala Harris. L’ex candidata alla Casa Bianca ha previsto che “qualcosa di enorme” accadrà a ottobre. Una novità che, a suo parere, sarà in grado di influenzare la corsa della candidata democratica in vista della sfida a Donald Trump alle elezioni di novembre.
L’ombra della disinformazione
Clinton ha sottolineato che Paesi come Russia, Iran e Cina stanno attivamente cercando di influenzare le elezioni statunitensi. E ha ipotizzato, mostrandosi certa come avesse informazioni riservate, che elementi stranieri potrebbero tentare di “distruggere la credibilità di Harris” attraverso campagne di disinformazione.
“Sappiamo come funziona il meccanismo”, ha affermato Hillary, citando come esempio alcune false notizie diffuse in passato. In particolare, l’ex candidata si è soffermata alcune voci che la riguardavano personalmente. La Clinton ha spiegato che quando che una “storia falsa” inizia a circolare sui social media, diventa molto difficile da fermare. Specialmente quando viene ripresa dai media conservatori.
La minaccia di Putin
Hillary Clinton ha espresso particolare preoccupazione riguardo a Vladimir Putin, suggerendo che il presidente russo vorrebbe “chiaramente ricostruire la grande Russia“. Secono l’ex first lady, lo Zar potrebbe collaborare con Trump per minare la stabilità politica negli Stati Uniti. Dando così per scontato che The Donald voglia agire contro il suo stesso Paese.
Un’accusa pesantissima, che dà la misura del grado di divisione e di scollamento sociale che accompagna la corsa alla Casa Bianca. Forse mai prima d’ora, dai tempi della Guerra Civile, l’America era stata così divisa e frammentata. E in questo quadro si inserisce la denuncia della Clinton, che ha avvertito come sia fondamentale essere consapevoli di eventuali tentativi di interferenza esterna.
La situazione dei media negli Stati Uniti
Clinton ha anche commentato l’attacco secondo lei “senza precedenti” che i media, social, televisioni e giornali, starebbero affrontando a livello globale. Negli Stati Uniti, ha osservato, Donald Trump ha etichettato i mezzi di comunicazione di massa come “nemici del popolo“. E ha scelto di comunicare solo con quelli che lo sostengono, ignorando gli altri.
Questo comportamento, ha avvertito l’ex candidata democratica, rappresenterebbe una grave minaccia per il sistema democratico. Curiosamente, questa affermazione giunge dopo la denuncia dell’interferenza di “forze oscure” sui media stessi e dopo le velate accuse ai media conservatori.
Uno scenario “apocalittico”
Hillary Clinton ha concluso il suo intervento affermando che le elezioni di novembre rappresentano una “minaccia esistenziale per l’America“. Un messaggio molto forte, che preannuncia una divisione ancora più profonda del Paese che seguirà le consultazioni elettorali.
Con un clima politico così teso e carico di insidie, la corsa elettorale di Kamala Harris secondo l’ex first lady si preannuncia complicata e piena di trappole. Un percorso in cui verità e disinformazione si fronteggeranno, il tutto in un clima di incertezze interne agli Stati Uniti e di sfide globali ampliate da uno stato di costante crisi internazionale.