Katia Ricciarelli ha dimostrato in diverse occasioni di non avere una particolare simpatia per i giovani artisti, come si era visto durante la sua partecipazione al Grande Fratello Vip 6. Nonostante fosse stata difesa dagli autori e da Alfonso Signorini, la soprano ha spesso avuto atteggiamenti critici nei confronti delle concorrenti più giovani, tra cui Lulù e Miriana Trevisan. Anche fuori dalla casa, Ricciarelli non ha risparmiato giudizi severi su alcune delle artiste italiane di maggiore successo, come Annalisa ed Elodie.
L’intervista di Katia Ricciarelli
Durante una recente intervista al Corriere della Sera, Katia Ricciarelli ha parlato a lungo della sua carriera e delle sue relazioni passate, menzionando nomi come Placido Domingo e Pippo Baudo, dettagli già noti al grande pubblico. Tuttavia, ciò che ha suscitato maggior attenzione è stato il suo duro commento sulle cantanti contemporanee. Riferendosi ad Annalisa ed Elodie, ha dichiarato: “Annalisa e Elodie? Non le ascolto, non ho il tempo. E poi queste di oggi faccio fatica a distinguerle”. Il termine ‘queste’ utilizzato dalla soprano si riferisce alle hitmaker del momento, due artiste che stanno riscuotendo grande successo sia in Italia che all’estero. Annalisa, per esempio, è stata la prima cantante italiana a ricevere un premio da Billboard a Los Angeles, mentre Elodie ha vinto il David di Donatello 2023 per la migliore canzone originale, Proiettili (Ti mangio il cuore).
Nonostante i numerosi riconoscimenti ricevuti dalle due artiste, i gusti di Katia Ricciarelli rimangono ancorati a uno stile più classico. La soprano ha infatti espresso la sua preferenza per “le voci scure che arrivano al cuore”, e ha citato come suoi artisti preferiti Zucchero, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Loredana Bertè, Iva Zanicchi e Gianna Nannini. Una scelta musicale indubbiamente raffinata e radicata in un repertorio più tradizionale.
Nemmeno il gruppo de Il Volo è stato risparmiato dalle critiche della Ricciarelli. Quando le è stato chiesto un parere su Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone, ha risposto in maniera lapidaria: “Per favore, non me ne faccia parlare, una parodia”. Un giudizio tagliente che conferma come la soprano non sia incline a fare concessioni nei confronti delle nuove generazioni di artisti, sia nel pop che nel lirico.