I numeri che emergerebbero da un sondaggio riservato, commissionato dal centrodestra, starebbero creando agitazione nelle file del governo. Ad affermarlo è un articolo a firma del giornalista Marco Antonellis sul Riformista.
Secondo le informazioni a disposizione del quotidiano, analizzando i dati raccolti, in caso di elezioni anticipate, il cosiddetto “campo largo“, l’ipotetica unione fra le forze di sinistra e centro-sinistra, sarebbe in vantaggio di un punto percentuale rispetto al centrodestra: 48,5% contro 47,5%. Questa differenza, seppur minima, rappresenta un segnale d’allarme per Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini, che avrebbero iniziato a studiare una strategia per ampliare la propria coalizione.
Una Possibile Soluzione per il Centrodestra
Uno degli elementi cruciali per ribaltare la situazione a favore del centrodestra potrebbe essere Cateno De Luca, leader del movimento Sud chiama Nord. De Luca, che sembra aver consolidato un 1% o poco più di di consensi su base nazionale. Una percentuale apparentemente irrisoria, che però può rappresentare un fattore determinante in Sicilia, dove potrebbe influenzare l’esito di ben 18 collegi uninominali.
Al momento, De Luca non ha ancora aderito a nessuna delle due coalizioni principali, lasciando però aperto uno spiraglio per il centrodestra, che potrebbe avvantaggiarsi di questo eventuale sostegno. C’è comunque da scommettere che anche da sinistra proveranno ad avvicinare il leader messinese, e la partita è del tutto aperta.
La Nuova Strategia di Renzi
Nel frattempo, sulla tortuosa strada per arrivare al “campo largo”, a sinistra stanno cercando di superare i veti interni con l’intento di costruire un’alleanza che possa risultare vincente. Per ora, a frenare il progetto sono soprattutto le resistenze del Movimento 5 Stelle sul nome di Matteo Renzi.
L’ex Premier starebbe cercando una soluzione. La sua idea è quella di creare una nuova “scatola politica” che possa garantire la sua rielezione e quella dei suoi più stretti collaboratori. La trattativa con i leader del Partito Democratico è già in corso, ma la segretaria Elly Schlein non sembra intenzionata a cedere troppo spazio agli alleati, soprattutto nelle circoscrizioni più sicure.
Il Ricompattamento delle Forze di Governo
Nel centrodestra recentemente s è assistito a un ricompattamento nelle file del governo, dopo le difficoltà emerse a causa dei recenti dissapori fra Lega e Forza Italia. Secondo alcuni analisti, la coalizione registrerebbe però una certa difficoltà nell’attrarre nuovi alleati. Per gli uomini di Meloni, le speranze sono riposte anche nella frammentazione del campo largo, dove le divergenze tra Conte e Renzi potrebbero compromettere un accordo elettorale definitivo.
Il Ruolo Della Sicilia
Ancora una volta, il voto in Sicilia potrebbe rivelarsi determinante per gli equilibri politici nazionali. Con la sua influenza su numerosi collegi, la Regione rappresenta una delle principali incognite delle prossime elezioni. Se Cateno De Luca decidesse di schierarsi con il centrodestra, il vantaggio del campo largo potrebbe ridursi, rendendo la competizione ancora più serrata. Ma potrebbero esserci anche altre soluzioni al vaglio della coalizione di governo, che ha cominciato a ragionare in vista delle prossime elezioni politiche. E non sono escluse sorprese.