Il Presidente ucraino Zelensky è in missione in Occidente, dove si prepara a presentare il suo “piano della vittoria” su Putin a Joe Biden giovedì 26 settembre. L’obiettivo è quello di rafforzare la posizione dell’Ucraina nella guerra contro la Russia, un conflitto dal quale il leader di Kiev ritiene di poter uscire vincitore. Il piano contiene cinque punti fondamentali e, nel corso dell’incontro che si terrà domani, sarà condiviso anche con Kamala Harris e con il Congresso americano. Al contrario, l’incontro con Donald Trump è stato cancellato.
Missili a Lungo Raggio e Armi Supplementari
Il primo punto del piano di Zelensky riguarda nuove richieste all’Occidente per il proseguio della guerra. In primo luogo, il Presidente ucraino chiederà agli Stati Uniti di autorizzare l’uso di missili a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo. Kiev ritiene infatti cruciale eliminare le basi da cui partono gli attacchi contro le città ucraine.
Su questo punto, però, Biden rimane cauto. L’ovvio timore del Presidente Usa è di scatenare una reazione estrema di Putin, con il rischio che il conflitto diventi globale. Il secondo punto prevede l’invio di ulteriori aiuti militari e finanziari all’Ucraina. A questo scopo, Zelensky vorrebbe coinvolgere anche istituzioni come il Fondo Monetario Internazionale e i Paesi europei.
Accelerare l’Ingresso dell’Ucraina in UE e NATO
Il leader ucraino sollecita anche l’Unione Europea ad accelerare il processo di adesione dell’Ucraina a Bruxelles. Il quarto e quinto punto, invece, riguardano l’ingresso anticipato di Kiev nella Nato. Un progetto che si scontra con numerose difficoltà.
L’Alleanza Atlantica non può infatti permettersi di accogliere fra le sue file un Paese in guerra, perché un’eventuale adesione trascinerebbe gli altri membri dell’Alleanza nel conflitto. Zelensky potrebbe quindi dover ripiegare su soluzioni alternative, come la richiesta di ulteriori garanzie militari internazionali.
L’allarme di Zelensky sui rischi per le centrali nucleari
Intanto Zelensky ha lanciato l’allarme per un imminente piano russo per colpire tre impianti nucleari in Ucraina, con l’obiettivo di distruggere la rete energetica del Paese. Durante il suo intervento all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il presidente ucraino ha denunciato il pericolo.
“Ora, mentre ci avviciniamo al terzo inverno di questa guerra, la Russia sta cercando ancora una volta di distruggere il nostro sistema energetico. Si stanno preparando a colpire i nostri impianti nucleari, abbiamo le prove.” Zelensky ha ribadito che, nonostante ci sia da parte sua la volontà di raggiungere la pace, questa non potrà mai essere giusta “senza una piena vittoria per Kiev“.