Un tragico ritrovamento ha sconvolto la cittadina di Civitanova Marche, dove il corpo senza vita di Francesco Sicolo, un ragazzo di 29 anni, è stato scoperto in una stanza d’albergo in via Matteotti, nel cuore della città. La morte del giovane, originario della stessa città in provincia di Macerata, ha suscitato numerosi interrogativi, portando le autorità a disporre l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
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Il tragico ritrovamento
Francesco si trovava nell’hotel da circa due giorni, a partire dalla serata di lunedì, e avrebbe dovuto lasciare la stanza la mattina del ritrovamento. Quando il giovane non si è presentato alla reception per effettuare il check out, il personale dell’hotel, insospettito, ha deciso di controllare. È stato proprio in quel momento che è stato fatto il macabro ritrovamento: il giovane giaceva privo di vita all’interno della camera.
Subito allertati, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della Compagnia di Civitanova. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente gli accertamenti per ricostruire le ultime ore di vita del giovane e capire cosa possa aver provocato la sua morte.
Al momento, gli inquirenti non hanno escluso nessuna pista, ma tra le prime ipotesi sembra emergere quella di un possibile malore fatale. Tuttavia, sarà necessario attendere i risultati dell’esame autoptico, che si svolgerà il prossimo 27 settembre, per avere maggiori certezze. Esclusa, per ora, l’ipotesi di una morte legata ad azioni violente.
Le parole dell’avvocato
A sottolineare lo shock e la sorpresa per l’accaduto è stata l’avvocato Maria Cristina Tasselli, che in passato aveva assistito il ragazzo. Giunta sul luogo del ritrovamento, ha dichiarato alla stampa locale: “Sono molto dispiaciuta, lo reputo un evento veramente sorprendente. Lavorava, faceva volontariato in un canile. Un ragazzo simpatico, socievole. Non avrei mai pensato che mi avrebbero chiamato per dirmi che era morto. Sulle cause della morte aspettiamo quello che dirà l’autopsia”.