Vai al contenuto

India, bambino di 11 anni sacrificato per un rituale di magia nera. “Doveva portare fortuna”

Pubblicato: 27/09/2024 17:00

Una storia che ha dell’incredibile. Un tragico caso di omicidio rituale ha sconvolto la comunità di Hathras, nell’Uttar Pradesh, India, dove un ragazzo di 11 anni, Kritarth, è stato ucciso in un rito di magia nera. La polizia locale ha confermato che il ragazzo è stato “sacrificato” all’inizio della settimana per portare “successo” e “fortuna” alla DL Public School di Rasgawan.

Cinque persone sono state arrestate in relazione al crimine, tra cui il titolare della scuola, Jasodhan Singh, suo figlio Dinesh Baghel, l’ex direttore e tre insegnanti. Secondo quanto riferito dalle autorità, Singh credeva fortemente nella magia nera e aveva pianificato di sacrificare Kritarth vicino a un pozzo fuori dalla scuola. Il bambino ha iniziato a urlare mentre veniva portato fuori dal dormitorio, costringendo i colpevoli a strangolarlo.
Leggi anche: India, il preside della scuola vuole stuprare alunna di 6 anni: lei si mette a gridare, lui la uccide

Durante le indagini, sono stati trovati oggetti legati alla magia nera vicino all’edificio scolastico. Inoltre, è emerso che Singh aveva già tentato un sacrificio simile il 6 settembre, prendendo di mira un altro studente di 9 anni, ma il tentativo non era andato a buon fine.

La famiglia della vittima ha raccontato che era stata contattata dall’amministrazione scolastica lunedì, informandola che il figlio si era “ammalato”. Quando però il padre è arrivato a scuola, ha scoperto che il corpo di Kritarth si trovava nell’auto di Baghel, senza vita.

Continua a leggere su TheSocialPost.it