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Marco Pantani, la rivelazione di due agenti: “Altri entrarono prima della Scientifica nella camera dove morì”

Pubblicato: 30/09/2024 13:42
Pantani rivelazione agenti scientifica

Il caso della morte di Marco Pantani si riapre clamorosamente, almeno nell’opinione pubblica italiana che non ha mai smesso di amare il grande campione di ciclismo. La Procura di Trento sta già conducendo un’indagine da qualche mese per “associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alle scommesse clandestine e collegata al decesso del ciclista”. Ed è proprio nell’ambito di questa indagine che due agenti della polizia Scientifica hanno rilasciato delle dichiarazioni destinate ad avere sicuramente delle conseguenze.
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Le rivelazioni bomba dei due agenti della Scientifica

Ci diedero disposizioni affinché io e il collega aspettassimo fuori. – queste le rivelazioni bomba dei due agenti secondo l’agenzia LaPressePrima entrarono altri nella camera dove morì Marco Pantani. La cosa mi parve strana in quanto sulla scena del fatto su cui si indaga, a mio parere, per primi dovrebbero entrare gli operatori della scientifica opportunamente attrezzati con calzari, guanti e tute”.

Al momento non ci sono indagati per le presunte alterazioni dei campioni ematici di Pantani durante i controlli anti-doping la mattina del 5 giugno del 1999 al Giro d’Italia, prima della frazione di Madonna di Campiglio. Ma al centro dell’indagine della procura di Trento c’è il sospetto della “manipolazione sulle provette con il sangue di Pantani ad opera di organizzazioni criminali di connotazione mafiosa”. I magistrati trentini vogliono ricostruire le modalità del prelievo e capire perché alla provetta di Pantani non fu assegnato un numero progressivo e anonimo ma il 11440, apposto alla presenza di più persone.

La riapertura delle indagini sulla morte di Marco Pantani è dovuta alle dichiarazioni rilasciate dal pentito Renato Vallanzasca, che aveva raccontato di come in carcere un detenuto gli avesse consigliato di “scommettere cinque milioni di lire sull’esclusione di Pantani dal Giro”. Secondo il bel René “se Pantani vinceva il giro il banco saltava. E la camorra avrebbe dovuto pagare diversi miliardi in scommesse clandestine e rischiava la bancarotta”.

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