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Sean Combs travolto da nuove accuse di abusi: coinvolti 120 ex collaboratori, anche bambini

Pubblicato: 01/10/2024 23:35

Le accuse di abusi sessuali contro Sean Combs, noto anche come Diddy, continuano a crescere. Un totale di 120 nuove denunce è stato annunciato dall’avvocato texano Tony Buzbee, che rappresenta un gruppo di uomini e donne che affermano di essere stati vittime dell’imprenditore musicale. Le accuse riguardano episodi avvenuti in un arco di oltre 20 anni, con eventi verificatisi in Stati come New York, California e Florida. Alcune delle aggressioni sarebbero avvenute durante feste private e eventi pubblici, tra cui feste di lancio di album e celebrazioni di Capodanno.

Tra le vittime si contano anche minori: 25 persone avevano meno di 18 anni al momento degli abusi, e uno degli accusatori era un bambino di appena 9 anni. Gli abusi denunciati includono non solo violenze sessuali, ma anche il presunto utilizzo di droghe per facilitare tali atti. Alcune vittime hanno dichiarato di essere risultate positive a sostanze come lo Xylazine, un potente sedativo.

Attualmente, Combs è detenuto a New York con accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere. Ha negato tutte le accuse attraverso il suo legale, definendo le denunce parte di un “circo mediatico” scatenato dalla sua recente incriminazione. Il team legale di Combs ha sottolineato che tutte le accuse sono infondate e si dichiara pronto a dimostrare la sua innocenza in tribunale.

Le nuove accuse potrebbero ulteriormente complicare la posizione legale di Combs, che rimane in custodia senza possibilità di cauzione a causa dei rischi di inquinamento delle prove.

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