Milano si è svegliata sotto un intenso temporale, che ha portato piogge abbondanti e causato numerosi disagi in città. Fin dalle prime ore del mattino di giovedì, alcune zone hanno registrato precipitazioni impressionanti, con accumuli di circa 40 mm d’acqua in pochi minuti. Il maltempo ha provocato l’innalzamento dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro, generando preoccupazioni tra i residenti e le autorità locali.
L’innalzamento del Lambro e del Seveso
Uno dei punti più critici riguarda il livello del Lambro, che ha subito una crescita improvvisa e preoccupante. In via Feltre, il fiume è passato da 63 cm a 175 cm in soli 20 minuti, un balzo di ben 112 cm. Questo rapido aumento ha sollevato timori per possibili allagamenti nelle aree circostanti. La Protezione Civile è stata immediatamente allertata e sono stati attivati controlli nelle zone a rischio.
Anche il Seveso, noto per essere particolarmente vulnerabile durante le forti piogge, ha visto il suo livello superare il metro, portando ulteriore preoccupazione nelle zone settentrionali della città, dove le piogge sono state più intense. Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, ha aggiornato la popolazione con un post sui social, spiegando la situazione: “Il Lambro a Feltre è cresciuto di oltre un metro in pochi minuti, e il Seveso è in salita. Fortunatamente, le piogge si stanno attenuando, ma la situazione resta monitorata”.
Mi viene voglia di crepare.
— Lucas Prezioso (@lucasprezioso) October 3, 2024
Questa non è vita. #milano #maltempo
E quelli che amano sto tempo mortacci loro pic.twitter.com/aOApVZnqFq
Allagamenti nel quartiere Ponte Lambro
Poco prima delle 9:00, il quartiere di Ponte Lambro ha iniziato a subire i primi allagamenti. In via Vittorini, la polizia locale e i tecnici di MM sono intervenuti per cercare di contenere la situazione e limitare i disagi per i residenti. Granelli ha rassicurato sul fatto che, con il diminuire delle precipitazioni, il livello del Lambro dovrebbe cominciare a scendere, consentendo al sistema fognario di riprendere a funzionare normalmente. Tuttavia, ha sottolineato come l’assenza di una precedente allerta meteo da parte della Regione Lombardia abbia reso più difficile la gestione tempestiva del fenomeno.
Bagnacavallo evacuata, scuole chiuse domani
L’Agenzia Regionale per la Protezione Civile ha diramato un’allerta rossa valida per oggi e per tutta la giornata di domani. Questo livello di allarme riguarda la zona del Bagnacavallese a causa delle fragilità territoriali legate all’alluvione del 19 settembre scorso.
Per questo motivo, il Comune di Bagnacavallo ha deciso di emettere un’ordinanza di evacuazione preventiva per le aree interessate, tra cui Traversara, Borghetto Traversara e la zona di via Muraglione a Boncellino.
È stato predisposto un centro di accoglienza presso il Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo per coloro che non possono trovare alloggio presso parenti o amici. Le scuole resteranno regolarmente aperte nella giornata di domani, venerdì 4 ottobre.
“Pochi minuti fa è stata emanata un’allerta rossa. Questa allerta è stata emessa non per la gravità degli eventi metereologici in corso, ma per la vulnerabilità dei territori già pesantemente colpiti dagli eventi alluvionali del 19 settembre. Abbiamo deciso di procedere comunque, in via precauzionale, all’evacuazione totale delle aree di Traversara, Borghetto di Traversara e Boncellino (via Muraglione e zone limitrofe), come da preallerta di ieri pomeriggio”, ha scritto su Facebook il sindaco di Bagnocavallo, Matteo Giacomoni. In un post successivo sottolinea come chi è iscritto ad Alert System sarà contattato telefonicamente dal numero 054538300. “Le evacuazioni inizieranno questo pomeriggio, è già stato predisposto l’hub per accogliere chi avesse necessità nel Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo (largo de Gasperi 38). Ricordo che sono attivi i numeri 334 2192758 (per segnalazioni e per le necessità di pernottamento di questa notte) e 800 072525 (per emergenze)”, conclude.
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