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Inchiesta Ultras, cosa rischia l’Inter (e come può evitarlo)

Pubblicato: 04/10/2024 19:18

L’Inter potrebbe affrontare il commissariamento a causa di un’inchiesta avviata dalla Procura di Milano sui legami tra il club e gli ultras. Anche se la società non è formalmente indagata, i magistrati Sara Ombra e Paolo Storari hanno avviato un “procedimento di prevenzione” per valutare queste connessioni, sollevando preoccupazioni legali.

Nonostante la minaccia, il club può evitare conseguenze gravi adottando misure drastiche. Ecco le cinque azioni principali che l’Inter dovrà mettere in pratica:

  1. Controllo rigoroso sui biglietti: Gli ultras controllano parte della distribuzione dei tagliandi, spesso rivenduti a prezzi maggiorati. L’Inter dovrà eliminare questa interferenza e riprendere il controllo totale delle vendite.
  2. Maggiore sicurezza agli ingressi: Alcuni tifosi entrano allo stadio senza un biglietto valido, con il supporto degli ultras. Il club dovrà rafforzare i controlli per garantire accessi legali.
  3. Gestione dei posti in Curva: Sovraffollamento e violazioni delle norme di sicurezza nella Curva restano problemi gravi. L’Inter dovrà assicurarsi che i posti siano rispettati per evitare sanzioni.
  4. Trasferte controllate: Le trasferte sono un punto critico, con minacce di disordini. Il club dovrà migliorare la gestione dei tifosi in trasferta, garantendo la sicurezza.
  5. Trasparenza nella gestione dei parcheggi: Anche la gestione dei parcheggi, influenzata da gruppi criminali, dovrà essere riformata per evitare ulteriori problemi legali.

Inter e Milan, destino comune

L’Inter e il Milan sono chiamati a implementare queste cinque misure per prevenire il rischio di commissariamento e altre conseguenze legali. Il tempo è un fattore chiave: la capacità di agire prontamente e in modo efficace sarà cruciale per evitare che questa situazione sfoci in una crisi ancora più grave per le due storiche società calcistiche italiane.

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