Una lite violentissima in famiglia che inizia in casa. Poi i protagonisti si spostano in strada e il compagno della madre spara un colpo di pistola al figliastro di 19 anni. Il giovane, di origini ucraine, ferito nella notte di domenica 6 ottobre a Novate Milanese, nell’hinterland Nord del capoluogo lombardo, ora lotta tra la vita e la morte all’ospedale Niguarda di Milano.
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Perché l’uomo ha sparato al figlio della compagna
Secondo quanto ricostruito finora dai carabinieri, il litigio sarebbe iniziato in un appartamento di via 25 Aprile, intorno alle 3.30, tra il nuovo compagno della madre della vittima, un uomo albanese di 46 anni, la donna ucraina di 39 anni, e il figlio di quest’ultima di 19 anni.
Una volta scesi in strada, l’albanese avrebbe impugnato una pistola detenuta illegalmente e sparato un colpo che ha raggiunto il ragazzo tra il collo e la clavicola. Il giovane è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove è stato operato, ma le sue condizioni sono gravissime ed è in pericolo di vita. L’uomo è stato invece arrestato dai carabinieri per tentato omicidio e per il porto illegale dell’arma. Proseguono le indagini per capire i motivi della lite e ricostruire esattamente la dinamica dell’accaduto.