
Verity Beck, ex insegnante di sostegno della Pennsylvania, è stata condannata all’ergastolo dopo aver confessato di aver ucciso e smembrato i suoi genitori, Reid e Miriam Beck, di 73 e 72 anni. Il duplice omicidio è avvenuto nel gennaio 2023, in seguito a una lite legata a problemi finanziari. Verity aveva accumulato un debito di 100.000 dollari e aveva rubato denaro ai genitori, che l’avevano accusata del furto. Durante il processo, è stato riferito che la donna soffriva di gravi disturbi mentali.
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I corpi delle vittime furono scoperti il 17 gennaio 2023 dal fratello di Verity, che, preoccupato per la mancanza di contatti con i genitori da dieci giorni, si era recato nella loro casa. Qui, trovò una scena raccapricciante: un lenzuolo insanguinato e una motosega accanto a resti umani. Sconvolto, contattò la sorella, che gli confermò l’accaduto con la frase agghiacciante: “Sì, qualcosa è andato male”.
Le indagini hanno stabilito che Verity aveva sparato ai genitori alla testa il 7 gennaio 2023 e successivamente aveva smembrato i corpi con una motosega, gettandoli nei bidoni della spazzatura. La polizia, entrata nella casa dopo aver sfondato la porta, trovò Verity Beck con le mani alzate, pronta a confessare. Durante il processo, è emerso che il movente principale dell’omicidio era legato alle difficoltà economiche della donna, che aveva sottratto 600 dollari ai genitori e utilizzato il loro denaro per acquisti online.