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Incidenti auto, addio al Cid: sarà sostituito da un’app

Pubblicato: 08/10/2024 16:33
Cid

In ogni settore la tecnologia si sta divorando la carte. Per ogni ambito c’è un’app che sostituisce moduli e fogli, e così è anche per il “caro vecchio” Cid, il modulo cartaceo di constatazione amichevole di incidente che se ne andrà presto in pensione, sostituito proprio da un’app apposita. Una piccola rivoluzione per automobilisti e periti che però sono già sul piede di guerra, preoccupati soprattutto per chi ha ancora poca dimestichezza con smartphone e nuove tecnologie, in particolar modo gli anziani. La proposta dall’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha avviato la revisione del regolamento Isvap n. 13 del 2008, introducendo la possibilità di denunciare sinistri stradali attraverso app o pagine web, in conformità con le nuove disposizioni sulla dematerializzazione del contrassegno e digitalizzazione dei documenti assicurativi.
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canone rai smartphone la proposta

Come riporta Today, a opporsi allo smantellamento del vecchio Cid è l’Aiped, l’associazione italiana periti estimatori danni, che ha presentato all’Ivass una serie di osservazioni: “L’eventuale ricorso a procedure digitali non dovrebbe mai penalizzare chi ha una preparazione digitale limitata“, osserva l’associazione. “In molti casi l’uso di sistemi digitali potrebbe rilevarsi più complesso, per cui è fondamentale mantenere l’obbligo per le imprese assicurative di fornire al contraente/assicurato il modulo di constatazione amichevole in formato cartaceo, lasciando comunque l’opzione di utilizzo di un formato digitale fornito da un ente terzo”. Secondo l’Aiped, diverse situazioni potrebbero complicare l’iter di constatazione amichevole nel caso si andasse verso un’esclusiva digitalizzazione del modulo.

Tra le osservazioni c’è la possibile mancanza di copertura telefonica sul cellulare, ad esempio, la difficoltà di interfacciare i dati tra le app fornite dalle imprese, la sicurezza dei dati sensibili, o il fatto che il conducente non coincida con il contraente/assicurato, e quindi non possa accedere all’app dedicata. C’è infine la questione relativa alle app digitali che gli automobilisti sarebbero tenuti a scaricare: “L’introduzione di un’app specifica per ogni impresa assicurativa potrebbe determinare effetti negativi, ostacolando la portabilità del contratto. Infatti ogni qualvolta un contraente desideri cambiare compagnia o riceva una comunicazione di disdetta del contratto si vedrà obbligato a scaricare una nuova applicazione e a reinserire i dati necessari per la procedura di autenticazione e identificazione”, spiega il presidente Aiped, Luigi Mercurio.

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