Il mezzofondista keniano di 32 anni, Clement Kimutai Kemboi, è morto. L’atleta africano è stato ritrovato impiccato a un albero in una fattoria di Iten, capoluogo della Elgeyo-Marakwet (una della 47 contee del Kenya, situata nell’ex Provincia della Rift Valley).
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Secondo quanto riferisce il quotidiano locale della capitale keniana Nairobi, il Daily Nation, il cadavere di Clement Kemboi è stato ritrovato nella tenuta della scuola superiore St. Patrick, nel villaggio di Koisungur, a Iten. La polizia ha poi trasportato il corpo all’obitorio in attesa dell’autopsia. Kemboi era scomparso quattro giorni fa facendo perdere le sue tracce. Al momento gli inquirenti considerano quella del suicidio come la pista più attendibile. Kemboi aveva conquistato la medaglia d’oro nei 3000 siepi ai Giochi Africani 2015 e vantava un record personale di 8’10”65 registrato in Diamond League.
FORMER AFRICAN Games champion Clement Kemboi dies in Marakwet, Elgeyo Marakwet County Police Commander Peter Mulinge confirms. https://t.co/DSrUawbpkU pic.twitter.com/9gPvTfnpxB
— Nation Africa (@NationAfrica) October 7, 2024
Kemboi è il quarto atleta morto dall’inizio dell’anno
Quello di Kemboi è il quarto tragico decesso in pochi mesi nel mondo dell’atletica. Nel mese di settembre è morta Rebecca Cheptegei, atleta ugandese che aveva partecipato alle recenti Olimpiadi di Parigi, vittima della violenza del suo compagno che le ha dato fuoco.
Poi è scomparso Kipyegon Bett, mezzofondista 26enne keniano, a causa di un’insufficienza renale ed epatica. Nel mese di febbraio, infine, il primatista mondiale 24enne della maratona, Kelvin Kiptum, è morto in un incidente stradale in Kenya.