Chiara Caselli, attrice e regista bolognese classe 1967, ha raccontato la sua lunga carriera e alcuni episodi personali in un’intervista al Corriere della Sera. Con oltre 30 anni di cinema alle spalle, Caselli ha recitato in film come Belli e dannati di Gus Van Sant, accanto a Keanu Reeves e River Phoenix, e in tante altre pellicole di successo. Nel 2025 tornerà sul grande schermo con L’orto americano. Nell’intervista ha parlato delle sue esperienze sul set, del rapporto con il corpo, ma anche di momenti difficili e di un provino mancato per Pulp Fiction.
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Il nudo con Keanu Reeves
Chiara Caselli non ha mai avuto problemi a mostrarsi nuda sul set. Per lei, il corpo è sempre stato parte del personaggio. Tra i ricordi più particolari, ha raccontato l’esperienza di girare scene di nudo con Keanu Reeves in Belli e dannati: «Eravamo nudi, io e Keanu, lui bello, sicuro di sé, con un rispetto totale del mio corpo. Io, una pischella di 23 anni. Tutto naturale». L’attrice ammette di essersi sentita a disagio in altre occasioni, come nel film Al di là delle nuvole di Michelangelo Antonioni.
L’incontro devastante con Francesco Nuti
Un capitolo delicato della sua carriera è legato a Francesco Nuti e al film OcchioPinocchio. Chiara Caselli ha vissuto quell’esperienza come devastante. «L’incontro con Liliana Cavani mi ha fatto ritrovare la voglia di recitare. L’avevo persa con OcchioPinocchio di Francesco Nuti. Un’esperienza devastante. Oggi, con la mentalità attuale, Nuti avrebbe avuto una denuncia. Avevo 26 anni, ero giovane. Lui non c’è più e non voglio aggiungere altro», ha dichiarato l’attrice, sottolineando come oggi quel tipo di comportamento verrebbe affrontato in maniera diversa.
Il mancato ruolo in Pulp Fiction
Chiara Caselli è stata vicina ad avere un ruolo in uno dei film più iconici degli anni ’90: Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Dopo essere stata notata da Harvey Weinstein in un film corale di Marco Tullio Giordana, Caselli fu chiamata per un provino. «Le battute me le diede Quentin Tarantino, una modalità che in Italia non esiste», ha raccontato. Tuttavia, il ruolo della moglie di Bruce Willis andò poi a Maria de Medeiros.
L’esordio e l’adolescenza
Il primo passo nel mondo del cinema lo fece con Il segreto di Citto Maselli, dove interpretò un piccolo ruolo accanto a Nastassja Kinski. Ricorda la protagonista come «bellissima e piena di insicurezze». Caselli ha anche parlato della sua giovinezza: «Selvatica, timida. Determinata? Mica tanto. Non ho mai avuto una strategia». Ha ricordato la rottura con il padre, che la vedeva medico come lui. Dopo la sua morte, iniziò a scrivergli lettere che ancora conserva.
Chiara Caselli ha attraversato momenti difficili e intensi, ma il suo talento e la sua determinazione l’hanno portata a diventare una delle attrici italiane più apprezzate, capace di lavorare su set internazionali e di esprimere se stessa anche come regista.