
L’attesissimo match per i quarti di finale del torneo di Shangai fra Jannik Sinner e Daniel Medvedev si è disputato alle 9 di stamattina (ora italiana). La sfida ormai è considerata un classico nel circuito, visto che si è giocata con frequenza negli ultimi mesi. In Australia, il nostro tennista ha rimontato due set e si è aggiudicato il suo primo torneo Slam. Ed è riuscito a bissare il successo nei quarti degli US Open, stavolta in 4 set, prima del trionfo finale. Per contro, Medvedev si era aggiudicato il confronto nei quarti di finale a Wimbledon.
Primo set, Sinner devastante
A Shangai, Sinner è partito fortissimo, recitando un monologo fatto di potenza, precisione e concentrazione. Granitico, attento e ispirato, il nostro numero uno ha offerto un esempo di come si sta in campo. Medvedev invece è sembrato in difficoltà, e ha finito per cedere cedere il proprio servizio, di solito uno dei colpi più efficaci, per ben tre volte. Il primo parziale si è concluso con un inequivocabile 6-1 per il nostro atleta.
Il secondo set, invece, è iniziato sull’onda di un maggiore equilibrio. Medvedev è riuscito a migliorare la resa della sua battuta e a portarsi sul 2-2. A quel punto Sinner ha alzato di nuovo il livello della sua risposta e, approfittando anche di un sanguinoso doppio fallo del suo avversario, ha ottenuto il break del 3-2. Poi la partita è proseguita sull’onda dei servizi fino al 5-4, quando Sinner è andato a servire per il match. E dopo un brivido per una palla break, il nostro tennista ha chiuso per 6-4.