Alcuni boati si sono sentiti intorno alle 22 (le 21 in Italia) a Tel Aviv. Lo ha riportato l’Ansa, presente sul posto con alcuni reporter. Israele é in massimo stato di allerta per il pericolo di attacchi in concomitanza con lo Yom Kippur che è iniziato nel pomeriggio.
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A nord di Tel Aviv “intrusione di un aereo nemico” Le sirene di allarme sono suonate venerdì sera in diverse città a nord di Tel Aviv, secondo la difesa passiva israeliana, con l’esercito che ha collegato l’allarme a una “intrusione di un aereo nemico”.
Mentre Israele segna la festività dello Yom Kippur dal tramonto, le sirene hanno suonato a Herzliya poco prima delle 21 ora italiana, secondo la difesa passiva. “In seguito all’intrusione di un aereo nemico, sono stati fatti dei tentativi per intercettarlo”, ha dichiarato un comunicato dell’esercito, avvertendo che ‘potrebbero essere udite ulteriori esplosioni a seguito di intercettazioni o caduta di detriti’