Vai al contenuto

Furti d’auto, i modelli più rubati e i trucchi per proteggersi. Boom in Italia

Pubblicato: 14/10/2024 16:27
auto rubate

Lo dicono i numeri: in Italia i furti d’auto non passano mai di moda, anzi, crescono. Solo l’anno scorso si è registrato un +7%, raggiungendo quota 131.679. La fotografia della situazione la fornisce il “Dossier sui Furti di veicoli 2024” elaborato da LoJack Italia, su dati forniti dal Ministero dell’Interno che confermano Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia come le regioni più colpite. Quanto alle auto più rubate, la classifica vede tre Fiat in testa: Panda, 500 e Punto (nonostante quest’ultima non sia più in produzione ormai da 6 anni). Ma nessuno è immune. Come evitare brutte sorprese quindi? Alcuni consigli li hanno forniti gli esperti di Parclick.it, l’app dedicata alla prenotazione dei parcheggi, ripresi dal Corriere. Alcuni sono banali, ma è sempre bene ricordarli. Vediamoli insieme.
Leggi anche: Stangata per chi ha ristrutturato casa. Panico tra chi ha usufruito del Superbonus

carabinieri

Innanzitutto, ricordarsi di chiudere i finestrini e le portiere. Questo “è il primo passo e le moderne chiavi elettroniche che aprono automaticamente la vettura non appena ci si avvicina, non sono d’aiuto. Può capitare di ritornare indietro per controllare qualcosa e quindi far scattare la serratura, salvo poi allontanarsi senza assicurarsi che le portiere si siano nuovamente chiuse. Molti ladri infatti utilizzano inibitori per bloccare la comunicazione tra il veicolo e il telecomando, impedendo la chiusura anche se noi siamo convinti di averlo fatto”. Gli esperti poi consigliano di rivalutare gli antifurto “vecchia scuola”, come “barre bloccasterzo e bloccapedali: sono un ottimo deterrente e sufficienti a spingere i malviventi a rivolgere le loro attenzioni su qualcosa di meno protetto”.

Inoltre, gli esperti suggeriscono di scegliere parcheggi adeguati. “Se si lascia l’auto per strada è sempre meglio scegliere aree ben illuminate e con frequente passaggio di pedoni e altri veicoli, inoltre il parcheggio a spina di pesce espone a maggiori rischi in quanto capace di celare alla vista un malintenzionato intento a scassinare la serratura. Meglio anche non lasciare l’auto nello stesso posto per troppo tempo, inducendo i ladri a pensare che il proprietario sia in viaggio”. Infine, è utile “memorizzare la posizione esatta del proprio veicolo posteggiato”, così come nascondere un rilevatore GPS in un punto poco accessibile della vettura per seguirne gli eventuali spostamenti indesiderati. Per queste funzioni ci sono svariate app che arrivano in nostro aiuto.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure