
Il 2024 è stato un anno di successi straordinari per Jannik Sinner. Ma le parole rilasciate dal nostro campione in conferenza stampa testimoniano anche la fatica provocata dalle difficoltà personali per il caso Clostebol. Una situazione che ha lasciato un segno profondo nel numero uno del tennis mondiale.
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Dopo aver vinto il suo 17° titolo ATP a Shanghai contro Novak Djokovic e il terzo Master 1000 della stagione, il giovane talento italiano si trova a fare i conti non solo con l’entusiasmo del pubblico, ma anche con le ombre che gravano sulla sua carriera a causa del ricorso presentato dalla Wada, che ai più è apparso ingiusto e strumentale.
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Sinner con le sue dichiarazioni è stato ancora una volta coraggioso. Il nostro campione ha confessato di vivere una battaglia interna che va avanti da tempo: “Quest’anno è stato durissimo per molti motivi. A tratti ho perso il sorriso per i problemi fuori dal campo, che ogni tanto fanno capolino nella mia testa”.
Il riferimento è chiaro: la vicenda legata al doping a Indian Wells, che non ha ancora trovato una conclusione definitiva. Questa incertezza ha pesato notevolmente sul suo stato d’animo, e ha reso difficile concentrarsi solo sul tennis. Una considerazione che rende ancora più straordinario il percorso sportivo di Jannik
Una stagione da incorniciare, ma con un fardello da portare

Nonostante le preoccupazioni, il 2024 del numero uno è stato spettacolare. Con le due fantastiche vittorie Slam in Australia e Stati Uniti e i tre Master 1000 a Miami, Cincinnati e Shanghai, Sinner si è confermato come il protagonista assoluto del ricambio generazionale dopo l’era dei Fab Four insieme a Carlos Alcaraz. Il nostro tennista ha mostrato una forza mentale incredibile, ed è riuscito a gestire una pressione che avrebbe schiantato tanti altri giocatori. “Ogni giorno è diverso dal precedente. Sono soddisfatto di come gestisco le cose in campo. Controllo tutto ciò che posso, il corpo e la mente”.
In questa fase della sua carriera, il sostegno del team e di molti colleghi è stato fondamentale per non lasciarsi abbattere dalle critiche. Anche se alcune, come quelle di Nick Kyrgios, sono risultate particolarmente velenose. Sinner continua a rispondere sul campo, cercando di divertirsi e vincere, perché, come afferma lui stesso, “vincere aiuta“. La sua forza interiore e la determinazione sembrano essere le chiavi del suo successo, ma la battaglia dentro di lui non è ancora finita.