
Thiago Motta si prepara a una sfida molto importante contro la Lazio, ma non con la formazione che avrebbe sperato. A causa dell’emergenza causata da infortuni e squalifiche, l’allenatore della Juventus dovrà fare i conti con una serie di assenze importanti. Una situazione che richiederà soluzioni innovative e qualche sorpresa. Ma alle sorprese il tecnico italo-brasiliano ormai ci ha abituati.
Con Conceiçao squalificato e una lista di indisponibili che include Bremer, Milik, McKennie, Koopmeiners e Nico Gonzalez (quest’ultimo in dubbio), la rosa della Juve si trova in condizioni complicate. In queste condizioni, la capacità di Motta di stravolgere le formazioni potrebbe risultare decisiva.

La possibile formazione bianconera
Nonostante le difficoltà, l’undici titolare non è ancora del tutto definito. L’assenza di Koopmeiners potrebbe aprire le porte a Douglas Luiz, ma non è una scelta scontata. Motta potrebbe optare per Fagioli come trequartista, affiancato da Thuram e Locatelli a centrocampo. Le fasce saranno probabilmente occupate da Cambiaso e Yildiz, ma non si esclude un avanzamento di quest’ultimo sulla trequarti, con Mbangula che prenderebbe il suo posto a sinistra.
In difesa, la rosa limitata porterà probabilmente a schierare un quartetto composto da Savona, Kalulu, Gatti e Cabal, con Di Gregorio tra i pali. Anche in questo reparto, però, potrebbero esserci variazioni dell’ultimo minuto.
L’imprevedibilità di Thiago Motta
Una delle caratteristiche principali di Thiago Motta è la sua capacità di sorprendere con scelte non convenzionali. Non è da escludere, quindi, che possano esserci ulteriori sorprese, come l’inserimento di Weah come esterno destro, o lo spostamento di Cambiaso a sinistra per adattare la difesa. Altre opzioni includono il ritorno di Danilo o il debutto di giovani promesse come Adzic. La Juventus che affronterà la Lazio sarà frutto di una rivoluzione forzata, ma con Thiago Motta alla guida, l’imprevedibilità è sempre dietro l’angolo.