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Rinnovi automatici abbonamenti, basta addebiti indesiderati: cosa fare. Alcuni consigli utili per non avere brutte sorprese

Pubblicato: 16/10/2024 17:54
rinnovi automatici

I rinnovi automatici degli abbonamenti dopo il periodo di prova gratuito sono una brutta bestia per molte persone. Non ci si fa caso, ma uno sommato all’altro alla fine dell’anno rappresentano una somma significativa. Un po’ per pigrizia, un po’ per dimenticanza, un po’ perché non si sa come si fa, ecco che li lasciamo attivi e poi arriva la brutta sorpresa sul conto. Cosa fare dunque? Le grandi piattaforme, i quotidiani online o altri siti giovano proprio delle dimenticanze dell’utente, che spesso si ritrova con addebiti non previsti, il più delle volte perché ci si scorda di disdire l’abbonamento in tempo, prima del rinnovo. Ma come si può ovviare a tutto questo? Il Corriere ha pubblicato una guida con alcuni consigli per gli utenti. Vediamoli insieme e liberiamoci di costi unitili.
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Alcune aziende avvisano via e-mail poco prima dei rinnovi automatici, ma molte altre no. Roberto Cosentino consiglia: “Ogni qualvolta che si sottoscrive un abbonamento e si desidera sfruttare solo il periodo gratuito o scontato del piano, basta disdire sin da subito“. Un altro consiglio utile, che vale per tutti i pagamenti online, è quello di utilizzare carte di credito virtuali. “Sono sempre di più gli istituti di credito o le app di pagamento che consentono di creare carte di credito virtuali, le quali esauriscono il loro ciclo di vita entro un determinato lasso di tempo prestabilito, oppure dopo aver esaurito il credito previsto”. Di conseguenza, una volta esaurito il credito, non verranno effettuati rinnovi automatici non desiderati. Questo ci protegge anche da eventuali cloni o furti. Suggerisce ancora Cosentino: “Se non ci si ricorda quali app sono state scaricate con un abbonamento prima gratuito e poi a pagamento, ci sono semplici modi per gestirli”. Alcuni esempi?

Per chi utilizza il Play Store, basta andare in alto a destra sull’icona del proprio profilo, cliccare su Impostazioni e selezionare “Pagamenti e abbonamenti”, poi andare su Abbonamenti, dove compariranno le app in prova oppure quelle di cui si paga già l’abbonamento e dunque disdire oppure cambiare metodo di pagamento (magari con una carta virtuale, appunto). ​Su iOS, invece, “bisognerà accedere al proprio Apple Account, fare tap su Abbonamenti e consultare le app e i servizi ai quali si è sottoscritto un abbonamento. Da qui si potrà solamente gestirlo, ma non si potrà cambiare metodo di pagamento”. Infine, ci sono delle app che ci aiutano. Nei vari store basta cercare “gestione abbonamenti” e si trovano facilmente alcune applicazioni che aiutano a gestire i propri piani. Su Android tra le più apprezzate c’è Tilla, su iOS, invece, è molto apprezzata Subsee. Infine, se non ci hai pensato, è bene sapere che è possibile dire ad Alexa, o all’assistente vocale che si utilizza, di “impostare un promemoria per una precisa data e una precisa ora, in modo da eseguire in autonomia la disattivazione dell’abbonamento, in tempo prima del rinnovo”.

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