Un bambino di otto anni è stato ucciso con dei colpi di fucile durante una battuta di caccia ai conigli. Il piccolo è stato trasportato in ospedale per delle cure d’emergenza, ma non c’è stato nulla da fare: è morto poco dopo. Jay Cartmell, di Frizington, è stato colpito alla testa il 28 settembre a Warcop, vicino ad Appleby, in Cumbria.
Il responsabile dell’incidente, un uomo sessantenne, è stato inizialmente arrestato con l’accusa di omicidio colposo ma è stato successivamente rilasciato su cauzione. La polizia ha avviato un’indagine per fare luce su quanto accaduto, e il caso è attualmente in fase di ulteriore esame in attesa di sviluppi investigativi.
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La famiglia di Jay, distrutta dal dolore, ha ricordato il figlio come un bambino amorevole e vivace. I genitori, Leigha e James Cartmell, lo hanno descritto come un ragazzo pieno di energia. “Era affettuoso e gentile, il miglior bambino che chiunque possa desiderare. Jay amava stare all’aria aperta, più si sporcava e meglio era. Stava iniziando a seguire le orme di suo padre con l’ossessione per lo speedway”.
Jay, che giocava per il Whitehaven Miners Social Football Club, aveva seguito le orme del padre dedicandosi allo speedway al Workington Comets. Lo scorso fine settimana, i calciatori junior e senior della Cumbria hanno reso omaggio a Jay con un minuto di applausi prima delle partite.
Il medico legale, dottor Nicholas Shaw, ha dichiarato: “Jay ha riportato una grave ferita durante una battuta di caccia al coniglio. Una ferita che sarebbe da ricondurre a un colpo di un fucile da caccia. La polizia ha avviato l’indagine. Il caso ora è rinviato in attesa del risultato delle indagini”.