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Quoziente familiare, chi non ha figli paga più tasse: come cambia il calcolo sul reddito

Pubblicato: 17/10/2024 12:34

La Legge di Bilancio 2025 porta con sé importanti novità, tra cui un’attenzione particolare alle famiglie numerose. Uno dei principali cambiamenti riguarda il riordino delle detrazioni fiscali, basato sul concetto di quoziente familiare, un sistema di calcolo che favorisce le famiglie con più figli e con redditi bassi. Questo nuovo approccio mira a promuovere una tassazione più equa, incentivando la natalità in un Paese come l’Italia, da anni afflitto da un basso tasso di nascite.

Il quoziente familiare: cos’è e come funziona

Il quoziente familiare è un meccanismo che si basa sulla somma dei redditi di tutti i membri della famiglia, che vengono poi divisi per un numero di parti calcolato in base a un coefficiente attribuito a ciascun componente. Questo sistema, già adottato con successo in Francia, viene ora introdotto in Italia con l’obiettivo di ridurre il carico fiscale sulle famiglie più numerose.

Vantaggi per le famiglie numerose

Con il quoziente familiare, chi ha più figli pagherà meno tasse. Attualmente, le detrazioni fiscali si calcolano sul reddito del singolo contribuente, ma con la manovra 2025, le agevolazioni saranno rimodulate tenendo conto della composizione del nucleo familiare. Il sistema, infatti, considera l’intera famiglia, sommandone i redditi e dividendo il totale per il numero di componenti, determinato da appositi coefficienti. Questo metodo potrebbe rappresentare un significativo sostegno economico per le famiglie numerose, soprattutto quelle a basso reddito.

Applicazione del quoziente familiare

Nel dettaglio, il sistema funziona così:

  • Si sommano i redditi di tutti i componenti del nucleo familiare.
  • Si divide la cifra ottenuta per il numero di parti, determinato dall’attribuzione di un coefficiente a ciascun membro.
  • Si applicano le aliquote sul quoziente così ottenuto.

I coefficienti sono definiti come segue:

  • 1 per single o vedovi con almeno un figlio a carico.
  • 2 per coppie sposate o conviventi.
  • 0,5 per il primo e secondo figlio.
  • 1 per ogni figlio successivo al secondo.
  • 0,5 per genitori soli con almeno un figlio a carico.
  • 4 per il terzo figlio o figli disabili a carico.
  • Confronto con il Sistema Attuale

Rispetto all’attuale sistema di tassazione Irpef, che si basa sul reddito del singolo contribuente, il quoziente familiare distribuisce l’imposizione fiscale su ogni componente del nucleo familiare. Ciò significa che una famiglia con un reddito di 30.000 euro e due figli pagherà più tasse rispetto a una famiglia con lo stesso reddito e tre figli. Il criterio si basa quindi sul reddito medio pro-capite, garantendo maggiore equità.

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