L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia sta causando notevoli disagi alla circolazione stradale e ferroviaria. La circolazione ferroviaria è attualmente sospesa sulle linee Vicenza – Padova, Schio e Treviso a causa delle avverse condizioni meteo, che hanno portato al rischio di esondazione dei fiumi Bacchiglione e Retrone. I treni Alta Velocità sono stati deviati su un percorso alternativo tra Padova e Verona, mentre i treni regionali provenienti da Verona sono limitati a Vicenza e quelli da Padova a Grisignano di Zocco, a seconda della tipologia. È stato attivato un servizio navetta di bus tra Vicenza e Grisignano, ma si avvertono possibili ritardi e una capienza ridotta rispetto all’offerta normale. Inoltre, si segnalano gravi ripercussioni anche sull’asse Milano – Venezia. Ma è la Toscana ad avere la peggio in queste ore.
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Maltempo Toscana
— Anas SpA (@StradeAnas) October 18, 2024
⛔Chiusa la SS68 “di Val Cecina” per l’esondazione del fiume
🟢Riaperta la SS398 “Val di Cornia” in provincia di Livorno
⛔Chiusa la SS1 a Cecina a causa dell'innalzamento del Fiume.
Le squadre #Anas intervenute per ripristinare la circolazione in sicurezza. pic.twitter.com/nbPf0pMz9b
Esondazioni e evacuazioni
Nella provincia di Livorno, il fiume Cecina ha esondato in località Cinquantina, costringendo all’evacuazione sei persone da un campeggio e tre da un’abitazione. Diverse strade, tra cui un tratto della variante Aurelia, sono state chiuse, e il sindaco di Cecina, Lia Brugalassi, ha disposto la chiusura delle scuole in seguito alla portata d’acqua “enorme” del fiume, che ha raggiunto 11 metri di altezza. Il governatore Eugenio Giani ha avvisato della rottura dell’argine a nord di Cecina e ha raccomandato massima prudenza, invitando a evitare viaggi non necessari.
Le conseguenze del maltempo si fanno sentire anche nel Pisano, dove il fiume ha allagato campagne e negozi a Montescudaio. La strada statale 68 che collega Volterra e Cecina è stata chiusa, interrompendo i collegamenti nella zona.
Danni e interventi dei vigili del fuoco
In provincia di Savona, oltre 50 interventi dei vigili del fuoco sono stati effettuati a causa dei danni causati dalle piogge. A Tovo San Giacomo si è aperta una voragine, mentre la Sp36 è interrotta per un grande masso caduto. A Cairo Montenotte, la Sp61 è chiusa per allagamento, e una frana ha bloccato la Sp41 tra Montenotte e Naso di Gatto.
A Bologna, i vigili del fuoco hanno effettuato circa novanta interventi, con evacuazioni a Savigno per famiglie isolate dall’esondazione del torrente Samoggia. A Napoli, il prefetto Michele di Bari ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi a causa dell’allerta gialla in corso; un uomo è rimasto lievemente ferito a causa della caduta di un albero in via Manzoni, nella collina di Posillipo.