“Se la magistratura esonda dai suoi poteri, deve intervenire la politica”. Il duro attacco del Guardasigilli Carlo Nordio non lascia spazio a interpretazioni. Il tema dell’immigrazione torna al centro del dibattito dopo la decisione dei giudici della sezione di riferimento del tribunale civile di Roma. I giudici hanno negato la convalida del trattenimento di 12 migranti, partiti da Lampedusa sulla nave Libra della Marina militare e sbarcati a Shengjin.
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Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha espresso la sua opinione: “La reazione della politica non è contro la magistratura ma contro il merito di questa sentenza”. Ha sottolineato che non può essere la magistratura a definire uno Stato più o meno sicuro. Secondo Nordio, queste decisioni possono creare incidenti diplomatici. Ha citato il Marocco come esempio di un Paese amico che non può essere definito insicuro.
L’attacco alla magistratura
Nordio ha continuato: “Se la magistratura esonda dai suoi poteri, deve intervenire la politica”. Ha chiarito che il governo risponde al popolo e non intende dichiarare guerra alla magistratura. La politica deve mantenere le sue prerogative.
Il Partito democratico sul piede di guerra
Dall’altra parte, Elly Schlein, segretaria del PD, ha criticato l’accordo tra Italia e Albania. Ha affermato che l’intesa non sta in piedi e ha avvertito il governo: “Se vogliono aggirare le sentenze europee, devono uscire dall’Unione europea”. Schlein ha descritto lo scontro istituzionale come gravissimo e ha accusato il governo di coprire la propria incapacità.
Secondo Schlein, il governo spende 800 milioni di euro su un accordo che non risolve i problemi reali. Ha sottolineato che nessuno è al di sopra delle leggi europee e italiane. La leader del PD ha promesso di continuare a tenere il governo responsabile per le sue azioni.
L’accordo tra Italia e Albania prevede la costruzione di centri per il rimpatrio dei migranti in Albania. Tuttavia, molti esperti avvertono che questo protocollo potrebbe violare diritti umani fondamentali e creare discriminazioni. La questione dell’immigrazione continua a suscitare dibattiti accesi e divisioni politiche nel paese.