
È scomparso a 59 anni Adamo Dionisi, attore noto soprattutto per il ruolo del boss Manfredi Anacleti nella serie tv Suburra. A portarlo via è stata una malattia, lasciando un vuoto nel mondo del cinema italiano.
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Chi era Adamo Dionisi
Nato a Roma il 30 settembre 1965, Dionisi ha avuto una vita segnata da eventi drammatici. Prima di intraprendere la carriera di attore, è stato capo ultrà della Lazio e ha affrontato un periodo di carcere a Rebibbia per un arresto legato a vicende di droga. Proprio durante la sua detenzione, Dionisi si è avvicinato al mondo della recitazione, partecipando a progetti teatrali che gli hanno aperto le porte al cinema e alla tv.
Nel 2017 un nuovo arresto ha colpito la sua vita privata, questa volta legato a un caso di violenza contro l’ex moglie.
Il suo ruolo più iconico rimane quello di Manfredi Anacleti in Suburra, ma la sua carriera è costellata di altri lavori significativi. Tra i più recenti ricordiamo “Martedì e Venerdì” (2024), “Enea” (2023), “Morrison” (2021), e la sua partecipazione al film “Dogman” (extended version) nel 2018. Ha lasciato il segno anche in altre serie tv come Rocco Schiavone.
Il ricordo degli amici
Sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio da parte degli amici. Katia Vitti, in particolare, ha voluto ricordare Dionisi con affetto: «Sono senza parole, solo un grande dispiacere e dolore, mi ricordo quando ci siamo incontrati l’ultima volta, ci eravamo ripromessi di andare a cena… mi mancherai, amico mio».
L’addio ad Adamo Dionisi segna la fine di una carriera piena di successi e sfide personali, lasciando un’impronta indelebile nel panorama del cinema italiano.