Una battuta di caccia si è trasformata in tragedia questa domenica nei boschi di Vicoforte, in provincia di Cuneo, dove un cacciatore di 74 anni è morto dopo essere stato travolto e incornato da un cinghiale in fuga. L’uomo, residente a Mondovì, stava partecipando alla battuta di caccia con alcuni amici nella località Le Acque, ma al momento dell’incidente non era armato.
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La ricostruzione
Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio è avvenuto in pochi istanti. Il cinghiale, ferito da un colpo sparato da un altro cacciatore in una zona vicina, stava correndo a gran velocità quando ha travolto il 74enne, colpendolo alle gambe e facendolo cadere violentemente a terra. La vittima, un esperto cacciatore e profondo conoscitore della zona, era accompagnata dai suoi cani, ma nulla ha potuto fermare l’animale selvatico.
Gli amici del pensionato, richiamati dall’abbaiare dei cani, sono accorsi e lo hanno trovato a terra, immerso in una pozza di sangue. Immediatamente hanno lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati i soccorsi, tra cui il personale del Soccorso Alpino e i sanitari del 118. Nonostante i tentativi di prestare le prime cure, le gravi ferite riportate dall’uomo si sono rivelate fatali. La ferita alla gamba, secondo le prime informazioni, avrebbe reciso una vena importante, provocando una perdita di sangue che ha reso vano il trasporto d’urgenza in ospedale. L’uomo è deceduto prima di poter ricevere ulteriori cure.
I carabinieri, giunti sul luogo dell’incidente, hanno raccolto le testimonianze dei compagni di caccia per comprendere meglio la dinamica dei fatti. La vicenda ha lasciato sgomenti i presenti e l’intera comunità locale, colpita dalla tragica morte di un uomo conosciuto per la sua passione per la caccia e la natura.