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Piani segreti per attacco di Israele all’Iran pubblicati online. Si parlerebbe anche di nucleare

Pubblicato: 21/10/2024 15:09

Secondo quanto rivelato dalla rete televisiva americana Cnn e da altre fonti, documenti top secret sui piani di attacco di Israele contro l’Iran sarebbero stati diffusi online. Secondo queste informazioni, i documenti rivelerebbero che Israele sarebbe a un passo dall’attacco all’Iran. Addirittura, fra le varie indicazioni ci sarebbe persino il possibile utilizzo di armi nucleari.

Secondo quanto riportato dal canale Telegram Middle East Spectator, i piani militari di Israele sarebbero stati resi pubblici da una fonte all’interno della comunità dell’intelligence statunitense. Il che a quanto pare avrebbe spinto una deputata israeliana a puntare il dito contro Washington, con il sospetto che la fuga di notizie sia avvenuta apposta per fermare l’azione di Tel Aviv.

I documenti, datati 15 e 16 ottobre, sono stati classificati come altamente confidenziali e avrebbero dovuto essere accessibili solo a membri dell’alleanza dei “Five Eyes” (Stati Uniti, Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito). Secondo quanto emerso, i file appartengono alla National Geospatial-Intelligence Agency, un’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Le informazioni trapelate descrivono dettagliatamente i preparativi dell’aeronautica israeliana per un attacco imminente contro l’Iran.

Nei report viene menzionato il trasferimento di armi e munizioni, con particolare riferimento a missili aria-superficie e balistici, tra cui i modelli “Golden Horizon” e “ROCKS”. Questi armamenti sarebbero stati maneggiati nelle basi aeree di Hatserim, Ramot David e Ramon. Un altro documento, proveniente dalla National Security Agency americana fa riferimento a esercitazioni con missili terra-aria, il che confermerebbe la serietà dei preparativi israeliani. La notizia è stata rilanciata anche dalla Cnn, che ha citato una fonte anonima che avrebbe confermato l’autenticità dei documenti.

Gli Stati Uniti aprono un’indagine

La diffusione dei file ha causato preoccupazione ngli Stati Uniti. Le autorità hanno avviato un’indagine interna per scoprire come queste informazioni siano potute trapelare. “È molto preoccupante”, ha dichiarato un funzionario americano, sottolineando che l’incidente potrebbe minare la fiducia tra gli Stati Uniti e Israele.

Mick Mulroy, ex vice assistente segretario alla Difesa per il Medio Oriente, ha evidenziato la gravità della fuga di notizie, affermando che “la fiducia è una componente chiave nella relazione tra Usa e Israele”. Il Pentagono, così come la National Geospatial-Intelligence Agency, hanno rifiutato di rilasciare dichiarazioni ufficiali sull’accaduto.

Il ruolo delle armi nucleari nel piano israeliano

Uno degli aspetti più preoccupanti dei documenti trapelati è il riferimento alla possibilità di utilizzo di armi nucleari. I documenti indicano che la questione potrebbe essere stata considerata nei preparativi. Non ci sarebbero, al momento, indicazioni concrete di un’intenzione imminente di utilizzare queste armi, ma la sola menzione ha sollevato allarme a livello internazionale. Israele, nel frattempo, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito ai piani militari contro l’Iran.

Un momento critico nel conflitto mediorientale

Il “leak” dei documenti arriva in un momento particolarmente delicato per la situazione in Medio Oriente. Israele ha recentemente eliminato il leader di Hamas, Yahya Sinwar, e ha ripetutamente affermato di essere pronto a rispondere all’attacco missilistico iraniano del primo di ottobre. La tensione tra Israele e Iran è ai massimi livelli, e questa fuga di informazioni potrebbe inasprire ulteriormente la situazione, aumentando i timori di escalation della guerra in corso in Medio Oriente.

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