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Ramazzotti-Virzì, sconvolti i testimoni della rissa al ristorante: “Si minacciavano di morte e lei colpiva la figlia di lui”

Pubblicato: 22/10/2024 09:02

Dopo mesi di tensioni, Micaela Ramazzotti ha deciso di ritirare la querela contro il suo ex marito, il regista Paolo Virzì. Il loro scontro, che aveva assunto tinte drammatiche e violente lo scorso 20 giugno, si conclude ora con una tregua legale che permette all’ex coppia di mettere da parte le loro divergenze e chiudere un doloroso capitolo.
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La lite tra morsi e minacce

Il culmine dello scontro si è verificato il 20 giugno, quando una banale battuta della figlia di Virzì, Ottavia, ha scatenato una vera e propria rissa tra i protagonisti. Testimoni riferiscono di una scena caotica, con la Ramazzotti e Ottavia che si colpivano a vicenda, mentre Paolo Virzì cercava di separarle. Si parla di morsi, sputi, graffi e insulti pesanti che hanno trasformato una serata in un locale in un incubo.

Secondo quanto riportato da Ramazzotti, Virzì l’avrebbe insultata con epiteti volgari e avrebbe sputato su di lei. Nel frattempo, Ottavia avrebbe ripreso la scena con il suo cellulare, che le è stato strappato dalle mani e ripetutamente gettato a terra.

Testimoni sconvolti

Numerosi testimoni, tra cui la signora N.V.E., raccontano di aver assistito a momenti di violenza fisica, con Ramazzotti che colpiva Ottavia alla testa e al volto. Lo stesso Paolo Virzì è stato descritto mentre cercava di separare le due donne, ma senza successo. I graffi e i lividi riportati da tutti i coinvolti sono stati documentati al pronto soccorso, anche se le umiliazioni subite non hanno un referto medico.

La lite non si è fermata, anzi si è spostata all’interno del locale, dove Ottavia Virzì ha cercato di barricarsi in bagno per sfuggire all’aggressione della Ramazzotti. Quest’ultima, in preda alla furia, ha continuato a colpire la porta, urlando minacce come “Hai paura, vero?”. Nel frattempo, altre minacce di morte si sono susseguite tra le due donne, rendendo la situazione sempre più tesa.

La decisione finale: un accordo per il bene dei figli

Nonostante la gravità della situazione, la questione si è risolta senza ulteriori azioni legali. Gli avvocati di Micaela Ramazzotti, Annamaria Bernardini De Pace e David Leggi, hanno comunicato che la loro assistita ha deciso di ritirare la querela nei confronti di Virzì, sottolineando come la decisione sia stata presa per proteggere la serenità dei figli della coppia. L’inchiesta per violenza privata e lesioni è stata archiviata, chiudendo così un capitolo difficile per tutti i protagonisti.

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