
Christian Vieri, ex attaccante dell’Inter e della Nazionale, ha deciso di passare al contrattacco dopo che diverse testate giornalistiche e fonti sul web hanno riportato presunte accuse a suo carico riguardo questioni fiscali e bancarie. In una dichiarazione ufficiale, assistito dal suo avvocato Danilo Buongiorno, Vieri ha affermato con fermezza: “Solo falsità contro di me e le mie società, nessuna esposizione col fisco e nessun conto in rosso. Ora denuncio!”.
Le accuse e la difesa dell’avvocato Buongiorno
Secondo quanto riportato da alcune fonti, Vieri e le sue società sarebbero stati coinvolti in presunte esposizioni tributarie e bancarie. Tuttavia, l’avvocato Buongiorno ha prontamente smentito tali affermazioni, definendo la notizia come “falsa” e avente “contenuto apertamente diffamatorio”. Il legale ha spiegato che per una delle società di Vieri è stata effettuata una semplice transazione consensuale e volontaria legata a un normale contenzioso fiscale, senza alcun riconoscimento di responsabilità da parte dell’ex calciatore. La questione, secondo Buongiorno, è stata già risolta da tempo.
Falsità e solidità economica
L’avvocato Buongiorno ha sottolineato come le affermazioni che coinvolgono Vieri e le sue società siano completamente infondate. “Le espressioni gravissime illegittimamente adottate nei confronti del Sig. Vieri e delle sue società sono false”, ha dichiarato, aggiungendo che le società dell’ex bomber godono di una solidità economica “facilmente dimostrabile”. Inoltre, ha confermato che esiste documentazione inequivocabile a supporto della difesa di Vieri. Vieri, attraverso il suo avvocato, ha diffidato “chiunque” dall’utilizzare espressioni diffamanti o dal riportare fatti non veritieri, sia per quanto riguarda la sua sfera privata che quella societaria. Nel caso di reiterazione di tali comportamenti, l’ex calciatore ha dichiarato che si riserverà di agire sia in sede penale per il reato di diffamazione aggravata, sia in sede civile per il risarcimento dei danni già subiti.