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Ilaria Salis, l’appello contro Orban: “Non cedete, rischio 24 anni di carcere”

Pubblicato: 23/10/2024 12:28
Ilaria Salis appello Orban

Dopo che l’Ungheria ha chiesto alla presidente dell’Europarlamento, Roberta Metsola, di revocare l’immunità parlamentare di Ilaria Salis, l’eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra prova a difendersi. Lo fa con un’accorata conferenza stampa in cui punta il dito contro il primo ministro ungherese Viktor Orban utilizzando parole durissime.
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“La mia intenzione non è difendermi dal processo, ma all’interno di un processo che sia giusto ed equo. – esordisce così Ilaria Salis in conferenza stampa a Strasburgo – Il problema è che un processo di questo tipo non può svolgersi in Ungheria e ne abbiamo avuto ampie prove”.

Ilaria Salis terrorizzata da Orban

Rischio fino a 24 anni di carcere duro, una pena assolutamente sproposita rispetto ai reati contestati, in un Paese dove non ci sono le minime condizioni per un processo equo. – prosegue poi la Salis – Per questo chiedo al Parlamento europeo di non cedere alla prepotenza del governo autoritario ungherese, che difenda i diritti umani e non si pieghi alle prepotenze della democrazia illiberale di Orban”.

Voglio porre una domanda a Viktor Orban e al suo portavoce Zoltán Kovács: davvero in Ungheria è normale affermare che una persona è una delinquente prima della sentenza? – si rivolge direttamente ai suoi più temuti avversari – Davvero è normale affermare queste cose nonostante la separazione dei poteri? Io sono già stata condannata da Orban, da Kovacs e dagli altri patrioti di altri Paesi. Come è possibile che in queste condizioni si svolga un processo equo. C’è una persecuzione nei miei confronti un accanimento politico, questi attacchi hanno lo scopo di impedirmi di svolgere mio mandato da Eurodeputata”, conclude.

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Ultimo Aggiornamento: 23/10/2024 12:43

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