Vai al contenuto

Omicidio Montini, il killer 17enne confessa. “Ecco perché l’ha ucciso”

Pubblicato: 25/10/2024 15:37

Oggi, venerdì 25 ottobre, si è svolto l’interrogatorio del ragazzo di 17 anni accusato di omicidio e rapina ai danni di Candido Montini, ex vicesindaco di Garzeno, in provincia di Como. L’udienza di convalida della custodia cautelare è avvenuta davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei minori di Milano, dove il giovane ha confessato di essere l’autore dell’omicidio, avvenuto il 24 settembre nella casa della vittima.
Leggi anche: Dramma in Italia: uccide la moglie e poi si taglia le vene

Secondo le informazioni, la confessione è arrivata dopo che il ragazzo, inizialmente dichiaratosi innocente, è stato identificato grazie a test del DNA effettuati sugli abitanti della zona. La giudice Irina Alice Grossi del Tribunale per i minorenni di Milano, insieme alla pm Myriam Iacoviello e ai legali del giovane, ha disposto la custodia cautelare presso il carcere minorile Beccaria di Milano, convalidando il fermo. Durante le prime fasi delle indagini, il ragazzo si era avvalso della facoltà di non rispondere, ma nell’ultimo interrogatorio ha ammesso la colpevolezza.
Leggi anche: Omicidio Candido Montini, come hanno incastrato l’assassino: “Cicatrice su un mignolo”

L’episodio, secondo quanto emerso, sarebbe scaturito da una lite dopo il rifiuto di Montini di cambiare al giovane 300 euro in banconote false. Un coltello simile a quello utilizzato nell’omicidio sarebbe stato rinvenuto in seguito nell’abitazione dell’adolescente. La presidente del Tribunale dei minori, Maria Carla Gatto, ha commentato la vicenda: “Anche questa tragica vicenda, che segue a breve distanza di tempo altri eventi parimenti drammatici che hanno come protagonisti giovani appartenenti a famiglie inserite nel contesto sociale, evidenzia un gravissimo e allarmante disagio che non viene tempestivamente intercettato né dalla famiglia, né dalla scuola, né dalle diverse agenzie del territorio” Il ragazzo resterà quindi in custodia cautelare presso il carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, mentre la sua avvocata, Valentina Sgroi, ha chiesto rispetto per la situazione, evitando dichiarazioni aggiuntive.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 25/10/2024 16:35

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure