Ieri Denise Pipitone ha compiuto 24 anni. “Un compleanno triste perchè non c’è la festeggiata”. Piera Maggio torna a Verissimo per raccontarsi in un’intervista inedita. “Quando è nata era bellissima, aveva un faccione tondo tondo. I figli sono le nostre gioie che nessuno dovrebbe toccare”. Ha rivelato che, dopo 20 anni dalla scomparsa della figlia, la sua famiglia continua a vivere nel dolore e nella ricerca della verità. “Questo è Serafino, un angioletto con cui Denise recitava le preghiere prima di dormire. L’ho portato con me nella speranza che lei lo possa vedere”.
Silvia Toffanin ha anche letto una lettera scritta da Pietro Pulizzi, il papà biologico di Denise: “La prima cosa che io e la mamma abbiamo notato quando sei nata, era la tua somiglianza con il mio viso”, ha ricordato. Denise Pipitone, il padre chiede di riaprire il caso a 3 anni dall’archiviazione: “Ci sono circostanze nuove”.
Piera ha anche affrontato le accuse ricevute in passato, sostenendo che la sua famiglia non è responsabile della scomparsa di Denise e affermando convinta che la figlia sia viva. Ha espresso il desiderio di ottenere giustizia e di far luce su ciò che è accaduto il primo settembre 2004, sostenendo che ci sono persone che conoscono la verità ma non parlano. “Lei è 20 anni che manca da casa e ancora non sappiamo nulla. Non abbiamo niente che possa condurci a lei, anche se non ci fermiamo mai. L’ultima segnalazione non è stata confermata ma, ultimamente, c’è un’altra pista che l’avvocato sta vagliando. Le segnalazioni sono frequentissime ma devono essere verificate singolarmente perché non basta solo una somiglianza e, ogni volta per me, è un’angoscia e anche in questo ho dovuto modificarmi nel tempo perché, alla fine, c’era più il dolore della delusione che la gioia della speranza”.
Piera Maggio ha infine confidato: “Qualche mese fa, io e Pietro (papà di Denise, ndr) ci siamo sentiti dire che la colpa è nostra se Denise non è mai stata trovata… Noi abbiamo sempre detto che nostra figlia è viva e io ci crederò sempre, si sa chi l’ha rapita, cos’è successo quel primo settembre del 2004 ma in tanti non parlano”.
