
CAIRO MONTENOTTE – Le forti piogge che hanno colpito la zona nella notte hanno causato la piena del fiume Bormida, provocando ingenti danni, tra cui quelli riportati dall’ospedale di Cairo Montenotte. La struttura sanitaria ha subìto l’allagamento del piano -1, dove sono collocati i reparti di radiologia e laboratorio analisi.
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Evacuazioni e primi soccorsi
Durante l’emergenza, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per salvare circa 40 persone, soccorse in diverse situazioni di pericolo e portate all’ospedale in stato di shock. Il personale sanitario, coordinato dall’Asl 2, ha garantito il funzionamento del Punto di Primo Intervento per tutta la notte, fornendo primi soccorsi e abiti asciutti alle persone assistite.
Danni alle strutture e intervento dei Vigili del Fuoco
L’allagamento ha compromesso le valvole dell’acqua potabile, richiedendo un intervento immediato dei Vigili del Fuoco, che hanno inviato tre squadre provenienti dalla Toscana, con un totale di 15 operatori. Grazie all’uso delle idrovore, i pompieri sono riusciti a limitare i danni alle apparecchiature mediche che non era possibile trasferire ai piani superiori, ripristinando l’erogazione dell’acqua potabile già entro le 4 del mattino.
La situazione attuale e la valutazione dei danni
Questa mattina, l’ufficio tecnico di Asl 2 ha iniziato una prima valutazione dei danni, mentre i volontari della Protezione Civile sono impegnati nello sgombero dell’edificio, lavorando incessantemente per liberare i locali dall’acqua. L’allagamento ha colpito duramente anche le camere mortuarie, sommerse da quasi due metri d’acqua, e i parcheggi sotterranei in Piazza della Vittoria, che sono stati chiusi al pubblico.
Dichiarazione del sindaco Lambertini
“È stata una nottata difficile”, ha dichiarato il sindaco Paolo Lambertini, ricordando come non si verificassero eventi simili dal periodo tra il 1992 e il 1994. “Forse questa situazione è addirittura peggiore”, ha aggiunto, evidenziando che le zone colpite includono locali commerciali, garage, cantine, una scuola, oltre all’ospedale e vari reparti strategici come radiologia e laboratorio analisi. “La stima dei danni è molto elevata: parliamo di diversi milioni di euro“, ha concluso il primo cittadino.
La situazione resta monitorata, con ulteriori interventi previsti nelle prossime ore per garantire la sicurezza e la ripresa delle attività.