
La performance rap di Elly Schlein ha fatto molto discutere, anche a sinistra. Intervenuta sul placo del Forum di Assago durante il concerto degli Articolo 31, la segretaria del Pd ha cantato accanto a J-Ax. Tra i più critici di questa iniziativa, messa in campo forse per attrarre il pubblico più giovane, c’è anche Carlo Verdone. In un’intervista concessa a Libero durante la Festa del Cinema di Roma, l’attore si è espresso sulla vicenda ed è stato chiarissimo, usando parole nette. Verdone a Roma ha presentato in anteprima la terza stagione della sua serie “Vita da Carlo” e, in quell’occasione, ha parlato non solo dei problemi che colpiscono la sua amata Capitale (ha detto: “Lascerei Roma, ma la amo troppo”, riferendosi allo sfacelo in cui versa la città), ma anche di Sanremo e di politica. “Non siamo in America dove Eminem che dà la mano alla Harris può spostare qualcosa“, ha detto Verdone per rispondere alla domanda sulla performance di Elly Schlein.
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“Qua da noi – ha tuonato Carlo Verdone – la musica non ha mai cambiato nulla“. Quanto a Elly Schlein, Verdone ha fornito un consiglio non richiesto: “Che vada pure sul palco di J-Ax ma mi piacerebbe sentirla parlare in maniera un pochino più diretta dei problemi delle persone uscendo dai soliti cliché“. Infine, su Berlinguer ha concluso: “È un personaggio del passato, oggi non interessa più perché è passato troppo tempo, fa parte di un’altra epoca, è cambiata la società. La gente oggi vota solo chi fa pagare di meno… Purtroppo è un’epoca in cui non ci sono eccellenze politiche. Non solo in Italia”, ha scandito.