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Ricette mediche, ecco le novità dal 2025. Cosa cambia

Pubblicato: 28/10/2024 16:31
ricette mediche

Novità in arrivo per le ricette mediche a partire dal prossimo anno. Dal 2025, infatti, la Legge di Bilancio stabilisce che le prescrizioni mediche saranno disponibili solo in modalità informatizzata. Questa scelta ha subito allarmato gli italiani, soprattutto i più anziani che ancora non hanno dimestichezza con i mezzi informatici. Al tempo stesso, anche i medici e i farmacisti si ritrovano ad affrontare alcune criticità. Si tratta infatti di un cambio radicale nel sistema sanitario nazionale finalizzato al completamento di quel processo di dematerializzazione che serve a rendere il sistema stesso più veloce, sicuro ed ecologico. Tutto questo, però, comporta anche dei disagi, soprattutto per gli anziani che dovranno scaricare sia le ricette “rosse” fornite dal Servizio Sanitario Nazionale, sia le “bianche“, che restano a carico dei cittadini. Vediamo dunque cosa cambierà.
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assicurazione sanitaria

Come spiega Valentina Menassi su Il Giornale, la misura prevede che, dopo la fase sperimentale durante la pandemia e le successive proroghe, le ricette diventeranno principalmente digitali, “con la possibilità di richiederne una copia cartacea solo se necessario”. L’articolo 54 della Legge di bilancio specifica che dal 2025 “al fine di potenziare il monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva nonché garantire la completa alimentazione del Fascicolo sanitario elettronico, tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale e dei Servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile e a carico del cittadino sono effettuate nel formato elettronico”.

medico con cartella

Va specificato che al momento non sono previste sanzioni per il mancato rispetto della norma. Alle regioni è affidata la responsabilità di vigilare sull’applicazione, collaborando con le autorità locali competenti. Sintetizza Menassi: “In concreto, questo significa che né i medici né i pazienti saranno obbligati a rinunciare alla stampa delle ricette mediche se ne faranno richiesta“. Persistono tuttavia alcune difficoltà, in particolare per gli anziani. Sebbene non vi siano obblighi o sanzioni specifiche, la norma prevede che “le regioni, nell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza e controllo, assicurano, per mezzo delle autorità competenti per territorio, l’attuazione” della misura. In sostanza, anche se sarà ancora possibile stampare le ricette, queste dovranno essere sempre prodotte in formato digitale.

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Ultimo Aggiornamento: 28/10/2024 18:13

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