
Sabato 26 ottobre, una giornata di fotografia e adrenalina si è trasformata in tragedia per Amanda Gallagher, 37 anni, fotografa e paracadutista. All’aeroporto Cook Airfield, dove Amanda scattava foto ai paracadutisti in azione, un elica in movimento l’ha colpita mortalmente. La tragedia e avvenuta in Kansas.
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Una vita ad alta quota
Amanda, solita lavorare a stretto contatto con i paracadutisti, si trovava vicino a un aereo in funzione. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio. Alle 14:30 il personale dell’aeroporto ha chiamato i soccorsi. I paramedici sono arrivati dal distretto di Sedgwick entro le 15, ma le ferite della fotografa si sono rivelate troppo gravi. Trasportata d’urgenza in ospedale, Amanda è morta poco dopo per le contusioni subite.
Il portavoce dell’aeroporto ha espresso il dolore della comunità su Facebook: “I nostri cuori sono con la famiglia e gli amici di Amanda, che ha perso la vita in questo tragico incidente. Non eravamo presenti al momento dei fatti e non intendiamo speculare su cosa avrebbe potuto o dovuto accadere”.
Un post di raccolta fondi, organizzato per sostenere la famiglia di Amanda, l’ha descritta come una persona “generosa, avventurosa, creativa e bellissima, dentro e fuori. Era una figlia, sorella, zia e amica che mancherà terribilmente”. Amanda Gallagher, fondatrice dell’agenzia AG Photography, ha vissuto fino all’ultimo inseguendo la sua passione per la fotografia e il paracadutismo.