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Amazon, Temu, Aliexpress: attenzione alla “truffa degli ordini indesiderati”. Cosa è e come proteggersi

Pubblicato: 29/10/2024 11:26
truffa degli ordini indesiderati

Chi è solito fare acquisiti online sulle principali piattaforme di e-commerce come Amazon, Temu e Aliexpress deve stare attento alla “truffa degli ordini indesiderati“, o “brushing”. La truffa consiste nello sfruttare le informazioni personali per inviare pacchi non richiesti. Come funziona? Cosa implica per i consumatori e quali misure adottare per proteggersi? Spiega Maria Paola Pizzonia su Money.it: l’utente riceve un pacco che non ha mai ordinato. Il pacco contiene prodotti di scarso valore, come piccoli accessori o oggetti decorativi economici. “L’obiettivo è quello di cercare di incrementare la visibilità del venditore di tali oggetti sulle piattaforme di e-commerce. Il brushing spesso genera recensioni false, costruendo una reputazione ingannevole allo scopo di influenzare la scelta dei consumatori e il loro livello di fiducia verso i prodotti di determinati venditori”. In tutto questo, però, c’è un altro problema.
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Con la truffa degli ordini indesiderati i propri dati personali – come nome, indirizzo e in alcuni casi perfino le informazioni finanziarie – sono stati compromessi, è ovvio, e questo è molto grave. Se in prima battuta questo inganno può apparire privo di conseguenze gravi per il destinatario, “c’è comunque una violazione della privacy che può rappresentare il primo passo per ulteriori abusi, specialmente se i dati rubati vengono condivisi o venduti sul dark web”. Il meccanismo è astuto. Spiega ancora Pizzonia: “Una volta ottenuti i dati personali, i truffatori inviano pacchi dal contenuto di poco valore alle vittime. Ma il fulcro della truffa avviene dopo, ovvero quando, utilizzando i dati del destinatario, i criminali informatici lasciano recensioni false che esprimono forte soddisfazione da parte dei clienti”. Da un lato, quindi, i venditori fraudolenti ottengono visibilità senza reali feedback di clienti soddisfatti; dall’altro accumulano e raccolgono i nostri dati personali per fare illeciti. Come difendersi?

Come ci si può difendere dalla truffa degli ordini indesiderati? Ci sono alcune strategie che possono aiutare a mitigare il rischio:
segnalare pacchi indesiderati: sembra banale, ma in caso di ricezione di un pacco non richiesto, contattate la piattaforma da cui sembra provenire. Molte piattaforme di e-commerce hanno canali dedicati alla gestione di queste segnalazioni.
non lasciare recensioni per prodotti mai ordinati: anche questo potrebbe sembrare ovvio, ma alcune truffe includono persino la richiesta di invio di messaggi che invitano il destinatario a recensire il prodotto. Se non avete ricevuto il prodotto, ignorate queste richieste e segnalate.
aggiornare le password e usare l’autenticazione a due fattori: proteggere l’account e-commerce con password uniche e complesse è la base. L’autenticazione a due fattori offre poi un ulteriore livello di sicurezza, prevenendo l’accesso indesiderato ai propri account.

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