
Un grave lutto ha scosso il calcio argentino all’inizio di questa settimana: Franco Pardal, giovane talento del Tristán Suárez, è scomparso tragicamente martedì notte in un incidente stradale a Monte Grande, nei pressi di Buenos Aires. Il ragazzo, di soli 20 anni, è deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale in condizioni critiche, a seguito di un impatto violento contro un muro che costeggia un passaggio a livello.
La notizia della sua morte è stata confermata dal club Tristán Suárez tramite un commosso messaggio sui social media, in cui la squadra ha ricordato con affetto il giovane attaccante e il suo breve percorso in prima squadra. Pardal era riuscito a esordire in Primera Nacional, la seconda divisione del calcio argentino, in una partita contro il Quilmes: un piccolo sogno realizzato per il giovane, promosso in prima squadra quest’anno. “Pardal, che aveva compiuto 20 anni ad aprile ed era stato promosso in prima squadra, ha esordito nella partita contro il Quilmes, sostituendo Iago Iriarte per squalifica,” ha ricordato il club. “Le nostre più sentite condoglianze vanno al padre Atilio, ex giocatore del club, alla madre, alla famiglia e agli amici in questo momento difficile”.
Le circostanze dell’incidente restano ancora poco chiare. Secondo il quotidiano argentino El Diario Sur, l’incidente è avvenuto intorno alle 22 sulla Avenida Dardo Rocha, dove Pardal, alla guida della sua auto, ha perso il controllo finendo contro un muro situato accanto ai binari del treno. Non sono ancora note le cause esatte che hanno portato allo schianto mortale. Trasferito all’Ospedale Santamarina di Monte Grande, il giovane è deceduto poco dopo il ricovero.
Franco Pardal, tifoso appassionato del Boca Juniors, era un giovane molto promettente, con un percorso calcistico che lo aveva portato al Tristán Suárez, lo stesso club in cui aveva militato suo padre Atilio, ex attaccante del Dock Sud e del Temperley. Pardal aveva mosso i primi passi al Club Mayo di Luis Guillón, presieduto dal padre, e negli ultimi anni era cresciuto sotto la guida del Tristán Suárez, dove sperava di costruire il proprio futuro nel calcio professionistico.
L’intera comunità calcistica argentina e i tifosi del Tristán Suárez piangono oggi la prematura scomparsa di una giovane promessa, strappata ai suoi sogni e alla sua passione.