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Mangia zuppa comprata al supermercato e muore intossicata dal botulino

Pubblicato: 31/10/2024 09:51

Una tragedia ha scosso la comunità romana quando un’anziana è deceduta dopo aver consumato una zuppa di carciofi acquistata in un supermercato, rivelatasi poi contaminata da botulino. La donna, ricoverata d’urgenza presso l’ospedale Sant’Eugenio, non ha avuto scampo e si è spenta in seguito a un rapido decorso della tossinfezione. La procura di Roma ha aperto un’indagine per omicidio colposo, affidando le verifiche ai Nas.

A rendere la situazione ancor più drammatica, anche la figlia della vittima ha assaggiato la zuppa. Pur avendone consumato solo un cucchiaio, è stata comunque colpita dall’intossicazione e ricoverata in terapia intensiva. Fortunatamente, il tempestivo intervento medico le ha permesso di salvarsi, e una volta stabilizzata ha potuto fornire dettagli cruciali agli inquirenti.

Cos’è successo

La vicenda è stata riportata dal quotidiano La Repubblica, e la Asl ha già disposto il sequestro di tutte le confezioni della zuppa incriminata per prevenire altri possibili casi di intossicazione. Non è stato semplice individuare subito la causa del malessere, soprattutto perché i primi accertamenti medici hanno coinciso con il peggioramento delle condizioni della figlia. Soltanto dopo la sua guarigione, infatti, è stata presentata una denuncia che ha permesso di collegare i fatti e aprire un fascicolo.

Le indagini sui prodotti

Le indagini dei carabinieri dei Nas sono ora concentrate sull’intera filiera di produzione della zuppa, ma non è ancora chiaro se la contaminazione sia avvenuta durante la lavorazione o a causa di una conservazione inadeguata. Il botulino è noto per essere uno dei veleni naturali più potenti, e la sua formazione è spesso associata alla mancanza di ossigeno, come nelle conserve alimentari. Per questo, le autorità sanitarie raccomandano sempre grande cautela nella conservazione degli alimenti, specialmente in ambito domestico.

Il pericolo del botulino negli alimenti conservati

Il botulino rappresenta un pericolo concreto e grave per la salute, poiché le sue tossine, se ingerite, causano rapidamente gravi sintomi neurologici e possono portare alla morte. Prodotto dal batterio Clostridium botulinum, si sviluppa principalmente in alimenti conservati in ambienti anaerobici, cioè privi di ossigeno, come conserve sott’olio o sott’acqua.

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Ultimo Aggiornamento: 31/10/2024 13:39

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